«Cosa prendiamo?» chiese la ragazza. Si era tolta il cappello e lo aveva messo sul tavolo. «Fa piuttosto caldo» disse l'uomo.
Presero entrambi un succo all'ananas, una bibita rinfrescante in quella calda giornata di luglio e cominciarono a parlare, facendo progetti sul loro futuro.
George, cosi era il suo nome, si trovava nella penisola Iberica per motivi di lavoro. Lucy, la sua ragazza, lo accompagnava in questo viaggio. Pensava di fare una piccola vacanza, approfittandone di uscire dalla sua routine quotidiana. Infatti, negli ultimi tempi, il loro rapporto si era un po' incrinato, a causa della sua situazione.
Lucy era disoccupata e percio' le sue giornate erano monotone e frustranti, alla ricerca di una nuova occupazione in questi tempi difficili.
In quel momento, George la guardava intensamente cercando di carpire i suoi pensieri. Nell'attimo in cui Lucy volse lo sguardo vide l'espressione amorevole del ragazzo: avrebbe voluto dirgli tante cose, ma proprio in quel momento si senti il fischio che annunciava l'arrivo del treno per Madrid.
Durante il viaggio, Lucy riusci ad aprirsi con George dicendogli che il loro amore avrebbe superato ogni ostacolo. Si sentirono rasserenati godendosi il viaggio tranquillamente.
Arrivati nella capitale spagnola, l'indomani per george sarebbe stata un'intensa giornata di lavoro e Lucy ne avrebbe approfittato per visitare la citta'. L'appuntamento era per l'ora di cena in albergo. Faceva molto caldo, percio' Lucy rientro' prima per farsi una doccia e prepararsi al meglio per il suo fidanzato. In quel momento entro' George, si inginocchio' di fronte alla ragazza porgendole uno splendido anello chiedendola in moglie. Lucy scoppio' a piangere di gioia, vedendo il suo futuro raggiante.
Questo viaggio e' servito a consolidare il loro amore.
Iberica>iberica
RispondiEliminageorge > George
;) un po' troppo "fiction"