Il sole emerse dalle nebbie sanguigno, striminzito e crucciato. Poco dopo scomparve nel freddo grigiore del mattino mentre spuntava una giornata di malumore.
Era il 20 di marzo, cioè un giorno prima che cominciasse la primavera, la quale non si
sentiva ancora da nessuna parte. Pioggia, bufere e gente infreddolita in tutto il paese. A
Parigi anche la notte precedente il tempo era stato piovoso e burrascoso. Ora gli uccelli dopo un breve
tripudio mattutino ammutolirono all'improvviso. Un vecchio signore, di nome Geroldo, passeggiava nel cortile
di casa sua , sotto la pioggia , ogni giorno andava avanti e indietro fino alla casella della posta in attesa di
qualcosa , sperava in una sua lettera, la Sua amata Molly .
Molly era la ragazza che aveva conosciuto il 20 marzo del 1985
,in quel giorno di pioggia , come appunto questo 20 marzo, lui si era follemente innamorato di
lei , una anziana signora con il cappello giallo del colore del sole . Geroldo non vedeva Molly dal tempo del liceo , il loro primo
bacio, come dimenticarlo . Purtroppo Geroldo soffriva di una fastidiosa e grave malattia
chiamata tumore , sapeva che gli sarebbe rimasto poco da godersi e l'unica cosa che desiderava
davvero era appunto rivedere Molly , aveva voglia di stare bene come ai tempi d'oro. Quella sera del 20 marzo Geraldo stava passeggiando nel
cortile di casa sua e sentì una forte fitta al cuore , si piegò su se stesso e cercò di arrivare
alla porta d'ingresso per chiamare una ambulanza , purtroppo non fece in tempo a premere il tasto
verde che morì , li, tutto ad un tratto , disteso sul pavimento . Fu cosi che gli uccelli smisero di cantare e il tempo ritornò a
tuonare .
Il 21 marzo alle ore 12.02 una graziosa anziana si avvicinò al
giardino di Geroldo suonò il campanello ,ma nessuno rispose , questa signora non sapeva
chi abitava in quella casa , ne sapeva perché nessuno gli dava una risposta ; stufa di
aspettare uscì dal cortile e si diresse verso il giardino dei vicini , suonò e finalmente qualcuno
aprì , si presentò e chiese informazioni sulla casa affianco ,quella
in cui non le avevano risposto , i vicini spiegarono della morte del anziano , stupita dal nome del povero anziano deceduto la
signora uscì e ritornò a casa , non voleva sapere chi era veramente il signore deceduto , la
verità le avrebbe fatto troppo male . Correndo verso il treno in partenza per il ritorno le volò via
il cappello , mentre esso volava si notò una vaga lettera al suo interno , una M color rosso era
stampata nel cappello della signora.
in una sua lettera, la Sua amata Molly> in una lettera della Sua amata Molly
RispondiEliminauna anziana signora?
una fastidiosa e grave malattia chiamata tumore > una grave malattia
cosi> così
nessuno gli dava > nessuno le dava
invece delle virgole, metti qualche punto