Abbiamo deciso di esprimere la nostra solidarietà adottando a distanza un bambino del Madagascar per farlo studiare e, in questo modo, garantirgli un futuro.
Il progetto ci rende responsabili di un’altra persona e ci fa riflettere sulla nostra vita, sulla nostra fortuna, su tutto ciò che abbiamo.
Ognuno di noi ha contribuito come ha potuto, nel più assoluto segreto, senza chiedere ad altri, ma pescando nelle proprie tasche.
Accompagneremo Vivien per tutti gli anni della scuola e, una volta terminati gli studi, cederemo il posto ad una nuova classe che si farà carico di portare avanti l’impegno, come hanno fatto altri con noi.
Spesso è soprattutto grazie a queste proposte di solidarietà che noi ci rendiamo conto dei nostri privilegi!
RispondiEliminaAdamanthea e Artemide