BIANCO COME LA NEVE

Il silenzio della neve, pensava l'uomo seduto dietro all'autista del pullman. Se questo fosse stato l'inizio di una poesia, avrebbe chiamato "silenzio della neve" ciò che sentiva dentro.
Aveva preso il pullman che l'avrebbe portato dalla fermata sotto casa sua al cimitero di Londra.


Lo chiamavano "L'uomo in bianco", perchè dopo la perdita della moglie nel 2010, non aveva più indossato colori vivaci, a parte il bianco.
" Il bianco non è solo un colore" ripeteva sempre l'uomo.
Era uno psicologo , e lavorava in una delle scuole più conosciute a Londra, dove era impossibile trovare una minima striscia di colore bianco.
Ogni giorno prima di incamminarsi verso la scuola, andava a trovare la moglie , portandole ogni volta un fiore bianco.
Ogni anno la tomba di lei diveniva sempre più colorata delle altre ed occupava sempre più spazio tanto che il marito doveva pagare il posto riempito dai fiori.
Lo psicologo ci sapeva ben fare con i bambini.
Ogni mattina diceva loro una frase filosofica al cui interno metteva sempre la parola "bianco".
Lui voleva far capire ai bambini che il bianco non è solo un colore infinito, indefinito, indolore, ma il bianco è come la neve.
Ogni volta che la guardi sei felice.
I bambini adorano la neve perchè non ha confini, puoi essere tutto quello che  desideri quando ci sei immerso e soprattutto non capita tutti i giorni che nevichi.
La neve piace a tutti, persino agli adulti.
Essi quando la osservano  ricordano quando erano bambini e giocavano con essa.
L'uomo in bianco voleva trasmettere alla sua classe di approfittare di tutti i momenti in bianco, cioè quando nevica, visto che per lui non è più  tempo di lasciarsi andare con essa.
Un giorno un bambino chiese allo psicologo come mai lui adorasse cosi tanto il bianco.
Egli si limitò a rispondere che per lui quel colore significava tutto.
Il giorno precedente alla morte di sua moglie , lei indossava un abito bianco e lui se ne era innamorato come se la vedesse per la prima volta.
Era questo il bianco per lui. Il bianco era sua moglie.
I suoi riferimenti alla neve non erano per niente un caso, " la neve porta felicità" e anche sua moglie gli portava felicità ogni singolo giorno della sua vita. 
Peccato che la neve non scenda tutti i giorni, e quando non lo fa i bambini sono tristi ,così come lo è lui.