Se stai per metterti a leggere, evita. Tra un paio di pagine vorrai essere da un'altra parte. Perciò lascia perdere. Vattene. Sparisci, finché sei ancora intero.
Salvati. Ci sarà pure qualcosa di meglio alla TV. Oppure, se proprio hai del tempo da buttare, che so, potresti prendere la bici e perderti fra le verdi colline. I libri sono per le persone che desiderano essere altrove, persone che hanno ancora immaginazione. Riusciamo sempre ad immedesimarci nei personaggi.
"I libri sono reali anche per me; mi collegano non solo ad altre menti ma alla visione di altre menti, a ciò che quelle menti comprendono e vedono" diceva Philip K. Dick ed è proprio così, un libro apre la mente, ti fa vedere le cose sotto un altro punto di vista e arriva anche a raccontare e a descrivere fatti apparentemente banali in un modo che di banale non ha nulla.
Insomma se preferisci fare altro che sprecarti a leggere o a perdere del tempo importante per te ;chiudi , volta pagina , vai a dormire , ci sono mille altre cose che potresti fare.
Ti avviso che se l'intenzione non c'é é inutile che tu ti sprechi o ti imponi di fare una cosa ,
sarebbe come chiederti di studiare il sabato sera , impossibile , evita , ti stai illudendo di essere superiore agli altri di poter continuare , di essere diverso ; in verità ti dico che di diverso in te non
noto nulla .
continua per la tua strada é solo uno spreco di tempo .
Finito il capitolo il ragazzo ricevette una telefonata , era il suo migliore amico Erick , gli propose di andare al parco a giocare a pallone , ma lui rifiutò , attaccò il telefono e continuò a leggere
finché un'ora dopo arrivò all'ultima pagina , soddisfatto lo ripose sullo scaffale e si mise a
dormire.
menti, ma
RispondiEliminaper te, chiudi
che, se l'intenzione non c'é,
imponi >imponga
continua> Continua
finché, un'ora dopo,
pagina , soddisfatto>pagina. Soddisfatto
attenta alla punteggiatura