Prima di tutto dobbiamo capire che con la parola scuola intendiamo diverse cose: si parla dell'ambiente,delle persone che la frequentano e quelle che ci lavorano, del materiale al suo interno.
Cominciando dall'ambiente c'è molto da dire: prima di tutto il rispetto, da parte di tutti.
Chi per desiderio e chi per obbligo si trova all'interno di una scuola, di una qualsiasi scuola, in ogni giorno di ogni anno deve ricordarsi che si trova in quel luogo per un motivo, ed è fondamentale che svolga il suo compito. Basta a pensare a un insegnate, in una classe: durante la sua ora di lezione è sotto lo sguardo, anche se non sempre attento, degli studenti. Questo significa che è l'esempio di una persona adulta, matura e preparata, è quindi fondamentale. Dall'altra parte ci sono gli studenti: adesso è difficile per me giudicare, essendo io stessa una studentessa, ma potrei dire che noi siamo a scuola per imparare.
Trovo importante fin da giovani trovare qualcosa che ci spinga a lavorare, perchè non tutti sono curiosi, o semplicemente a non tutti interessa tutto: su questo posso solo dire che, qualsiasi interessa uno possa avere, bisogna essere in grado di trovare un metodo, un collegamento o semplicemente un motivo per aprirsi a cose nuove e non sempre facili da capire.
Per tutto ciò che è della scuola non c'è molto da dire: ci troviamo in un brutto periodo a livello economico, ma dobbiamo sempre ricordarci che se c'è qualcosa che manca o non funziona bisognerebbe scoprirne la causa. Una volta capito ciò si può cercare di risolvere il problema, come in tutto.
Purtroppo non posso esprimermi in maniera completamente obbiettiva, vorrei soltanto concludere dicendo che per i cinque anni di superiori, noi studenti dovremmo trovare " un'intesa " con insegnanti, e con tutto il personale della scuola, in modo da semplificare il lavoro di ognuno.
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