La scuola è il luogo in cui passiamo la maggior parte del
nostro tempo, ma dovrebbe subire alcuni cambiamenti.
Per far valere la nostra opinione si dovrebbero eleggere
rappresentati d’istituto volenterosi e pieni di idee, che siano in grado di fare
davvero qualcosa per noi studenti, e che si adoperino per rendere la scuola un
luogo migliore. Il pregio più indispensabile che, a mio avviso ogni
rappresentante dovrebbe avere, è la maturità, senza essa le cose più importanti
passerebbero in secondo piano, e al contrario le cose meno rilevanti, come le
feste e le felpe della scuola, rischiano di essere poste in cima alle priorità,
come sta succedendo nella nostra scuola. In questo caso dobbiamo far sentire la
nostra voce e fare da soli.
Secondo me sarebbe opportuno che la scuola investisse un tot
di denaro per finanziare i corsi di recupero e gli sportelli didattici, che
sono molto utili a tutti gli studenti con difficoltà in materie che da soli non
riuscirebbero a recuperare. Inoltre i corsi sono un’ottima soluzione per
evitare di rivolgersi a insegnanti privati, alle volte troppo costosi per
alcune famiglie.
Dobbiamo protestare affinché la settimana corta non venga
messa in atto, ne l’anno prossimo ne mai, infatti ci sono moltissimi ragazzi
che usano i mezzi pubblici e tornerebbero a casa molto tardi, anche alle tre
del pomeriggio. Sarebbe preferibile andare a scuola anche al sabato, infatti finendo
tutti i giorno alle due ogni attività sportiva dovrebbe essere interrotta, perché
sarebbe impossibile conciliarla con lo studio.
Credo che la settimana corta sia solo un risparmio per il
nostro comune, ma chi ci rimette siamo noi e la nostra istruzione, infatti
penso che distribuendo in modo omogeneo le ore di scuola in sei giorni, ogni
studente riuscirebbe a fare meglio il proprio dovere.
Quindi se noi tutti dobbiamo mettere le nostre idee insieme
per arrivare ad ottenere una scuola migliore.
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