La responsabilità, una cosa semplice

Cosa vorrei dalla scuola? Sembra una domanda difficile, ma alla fine basta un po di tempo per rifletterci e la soluzione, che varia da alunno ad alunno, la si trova.
Io vorrei piú RESPONSABILITÁ, da parte di tutti, ma soprattutto da parte degli studenti e da chi ci gestisce.
La responsabilità che hanno gli studenti nei confronti della scuola é semplice e basilare, sono le solite cose che ci sentiamo ripetere quasi ogni giorno: "La scuola é il nostro "lavoro" e le nostre responsabilità sono di andare a scuola regolarmente e impegnarci.", tutto qua.
Vorrei però piú responsabilità sia da parte dei rappresentanti degli studenti, sia da parte di chi sta piú in alto, diciamo. Quest'anno mi é capitato piú di una volta di venire a sapere solo il giorno prima, per esempio, i corsi dell'assemblea d'istituto, e questo solo perché i rappresentanti li avevano scelti all'ultimo minuto. Questa non é responsabilità: tu gestisci e dei ragazzi e sempre piú spesso li metti in difficoltà: in base ai corsi tu studente puoi decidere se stare a casa o partecipare all'assemblea e tu come rappresentante degli studenti non gli permetti di attuare questa scelta. É vero, noi come studenti dovremmo partecipare sempre alle assemblee perché sono uno spazio nostro e di nostro diritto, ma molto spesso, per alcuni, possono risultare noiose e di conseguenza vorrebero stare a casa, ma alla fine li obblighi a venire perché non si sa nemmeno che si farà. Un'altra volta, invece, é capitato che, alla fine dell'assemblea che si era svolta al cinema, ritornati a scuola é stato il caos piú totale: secondo la circolare non ci sarebbe stato il contrappello, arrivati al cinema ci era stato detto che ci sarebbe stato, ma, toranti a scuola per farlo, il preside disse che non ci sarebbe stato. Qua entra in gioco chi sta piú in alto sia di noi, che dei rappresentanti degli studenti, sia dei professori. Non é ammissibile che tu crei questo caos per niente, tu sei responsabile di molti ragazzi minorenni, che hanno a casa dei genitori che li aspettano, non puoi lasciarli "in braghe di tela" cosí, oltretutto perché magari qualche persona avrebbe potuto avere altri impegni.
Nella scuola, sostanzialmente, vorrei piú responsabilità e, magari, anche un po' piú di organizzazione; penso che, alla fine non ci voglia molto, solo voglia di cambiare, perché non provarci? Magari partendo da noi giovani?