Moira amava molto andarci, in quel posto la sua mente vagava libera e per un attimo non si preoccupava dei problemi che la opprimevano, qui era così a suo agio che a volte si addormentava. Un giorno, durante un sonnellino all'intero del suo rifugio, degli spruzzi d'acqua salata le bagnarono il viso e la fecero svegliare, pensò subito che fossero state le onde del mare ma invece no, quando aprì gli occhi vide nell'acqua una figura, aveva lunghi capelli rossi e gli occhi verdi, era bellissima, a un certo punto la sagoma s'immerse e Moira notò che al posto delle gambe aveva... una coda? Sì, una coda di delfino azzurra come l'acqua. Rimase incantata nel vederla nuotare, la sirena si avvicinò a lei e le prese la mano, aveva le dita palmate e la stava conducendo del suo regno: il fondale marino. Pian piano Moira si ritrovò nel mare aperto, la sirena si immerse trascinando con lei la ragazza che cercava di liberarsi in tutti i modi, ma più andavano in profondità più la presa della sirena aumentava e la forza della ragazza diminuiva. La creatura dai lunghi capelli rossi si trasformò in un mostro dalla pelle azzurra, la coda di squalo e la chioma nera, Moira era intontita, non riusciva più a respirare e improvvisamente si svegliò, era sudata e infreddolita, era stato tutto un incubo, si trovava nel suo rifugio, vi uscì e vide che il cielo era cupo, si tuffò in acqua nonostante il mare fosse molto agitato, raggiunse la spiaggia e corse in casa.
Stava arrivando un altro uragano.
vi era >era
RispondiEliminamare, ma
vi uscì > uscì
E' meglio se fai periodi più brevi intervallati da un punto
:)