martedì 23 aprile 2013

L'isola maledetta

Magari era lì, che stava mangiando, o passeggiando, semplicemente, sul ponte.

Un pirata di nome Alberto stava passeggiando sul ponte della nave ed ad un certo punto si avvicinò ad un vecchio, il quale stava raccontando, ad un giovanotto, la storia di un'isola sperduta nell'oceano. Un'isola ricca di gemme preziose che, se conquistate, possono rendere ricco qualunque uomo sulla Terra. Ma, essendo lui troppo vecchio, aveva bisogno di qualcuno che gli desse una mano.
"Molti pirati hanno tentato di raggiungerla!" disse al ragazzo:" Ma nessuno è mai riuscito a tornare da quel spaventoso viaggio perché la leggenda narra che l'isola sia maledetta e che solo un uomo di buon cuore e buon carattere avrebbe potuto raggiungerla e sciogliere la maledizione.
Alberto, curioso e affascinato da questo racconto, si avvicinò all'anziano e decise che sarebbe stato lui il suo accompagnatore. Il vecchio, infastidito da questa intromissione, accettò comunque il suo aiuto. Presero la mappa  e iniziarono il loro viaggio. Quando arrivarono sull'isola calarono l'ancora, scesero dalla nave e si diressero alla spiaggia. Ma, sfortunatamente, i popoli che abitavano l'isola non diedero un caloroso benvenuto, accogliendoli molto agguerriti con archi e frecce puntati su di loro.
Iniziò l'inseguimento: il vecchio non poteva correre così Alberto lo caricò in spalle, cercando, disperato, un rifugio nella foresta, sfuggendo attentamente alle trappole costruite dagli indigeni. Approdarono in un posto tranquillo e si nascosero dentro una grotta colma di pietre preziose! Incantati dalla loro bellezza, decisero di caricarne una buona quantità nei loro sacchi e di scappare durante la notte per non essere visti.
Così, al sorgere della luna, i due, con i sacchi carichi sulle spalle, salirono sulla nave, ma vennero sorpresi e successivamente imprigionati.
Le tribù dell'isola decisero di mettere al rogo i due intrusi, ma, ad un certo punto, il capo del villaggio venne colpito da un malore. Preoccupati, gli uomini gli si radunarono intorno, dimenticandosi dei prigionieri.
Alberto e il vecchio, approfittando della situazione, riuscirono a liberarsi ed a scappare. Ma, vedendo l'anziano malato, decisero di aiutarlo a guarire.
Alla fine, Alberto, riesce a curarlo usando delle erbe di sua conoscenza. Grazie a questo gesto il capo guarì e tutti gli abitanti dell'isola ringraziarono i due stranieri regalandogli tantissime pietre preziose.
Capendo che erano due uomini dal cuore generoso, li lasciarono liberi.
La maledizione dell'isola fu così spezzata e Alberto e il suo compagno di viaggio riuscirono a tornare nel loro paese portando ricchezze a tutti gli abitanti della loro città.

1 commento:

  1. Alberto riuscì a curarlo
    Grazie a questo gesto, il capo
    regalandogli> regalando loro

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