Nel sogno mi trovavo al centro di Oak Street ed era notte fonda.
I lampioni erano spenti e solo la pallida luce della luna brillava sull' enorme spada che roteavo sopra la mia testa per uccidere le mosche giganti lunghe almeno dieci metri. Sì, dieci metri! Erano veramente mostruose e io ero l' unico rimasto a dover combattere contro di loro per sopravvivere. Dovevate vedermi come maneggiavo la spada! Sangue dappertutto, ali rotte qua e là, c' era di tutto e di più. Invincibile più che mai, nessuna mosca killer riusciva a battermi: ero un mostro. Quando ormai pensavo di aver vinto e di avercela fatta, ecco che inizia a tremare la terra: la mosca regina si era alzata in volo ed era veramente enorme! Ed ecco che quegli occhi che vedono tutto iniziavano ad avvicinarsi, sempre di più, sempre di più! Sapevo che non ce l' avrei mai fatta,ma mi ero buttato lo stesso: ero solo riuscito a saltare in aria, che lei mi afferrò con quella sua bocca floscia e iniziò a leccarmi bene, fino ad ingoiarmi.
Mi alzai di scatto urlando come una cantante lirica: mi rassicurai subito poichè avevo capito che era solo un sogno.
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