IL NINFEO

E' venerdì mattina,io con  la mia classe e la professoressa di italiano andiamo a visitare il museo archeologico di Cremona; si trova nella ex chiesa sconsacrata di San Lorenzo.
E' pieno di reperti a partire dall'800 fino ai giorni nostri, oggetti dell'epoca romana rinvenuti da recenti scavi,resti di edifici e domus e necropoli con monumenti di arte funeraria. Ci sono statue di terracotta,mosaici e tantissime anfore.L'atmosfera é notevole ,sembra di camminare nella storia.
Arriviamo in una stanza dove troviamo una nicchia centrale con il ninfeo,una fontana che decorava una casa nei primi secoli ed era rivestita da mosaici e motivi geometrici che evocavano l'atmosfera del giardino e dell'acqua.
Socchiudo gli occhi per qualche istante e lasciandomi trasportare dalle sensazioni,vedo risplendere nel buio tantissime luci scintillanti,sono delle fate che danzano.
Sono allegre e sorridenti, mi sento avvolta nsl mistero  con un alone di magia, dove le cose invisibili si svelano all'improvviso in un luogo di meraviglia e di stupore.
Dal ninfeo esce lei; una creatura magica ,uno spirito della natura con capelli lunghissimi fino ai piedi, le ali bianche come una farfalla e un abito di foglie e fiori freschi.Mi offre un fiore e mi dice:"Pensa ad un desiderio ed io te lo realizzeró",ma non dimenticarti mai di me io vivo nei tuoi sogni.La professoressa mi chiama, apro gli occhi sono sola in quella stanza tutti sono usciti, devo correre per raggiungere le mie compagne e tornare a scuola.
Il desiderio?
Se credete profondamente nei vostri sogni, questi diventeranno magicamente realtá !