Il violino è sempre stata la mia passione. Quando ero piccolo, ogni sera mi piazzavo al centro del salone di casa mia e suonavo davanti ai miei genitori.
Loro non sapevano niente di musica, però mostravano sempre gratitudine per le mie aspirazioni.Ma io non volevo suonare il violino solo come hobby,volevo suonare per vivere.Mi esercitavo tutti i giorni per cercare di emergere e,dopo tanti anni di allenamento, ci sono riuscito. Oggi sono un violinista professionista e mi esibisco nei teatri più famosi d'Europa. Sono sposato e convivo a Vienna con mia moglie.Lei insegna arte all'Università ed è anche una rinomata pittrice. Una sera,così per svago,mi stava osservando mentre mi allenavo per un saggio importante.Si è avvicinata e mi ha chiesto di posare per uno dei suoi quadri.Ho preso la sedia e mi sono messo comodo, con il mio violino incollato al mento. Terminato il disegno, ha riposto la pittura e me lo ha mostrato. Il quadro raffigurava me che volavo alto nel cielo suonando il violino. Davvero un bellissimo quadro!
gratitudine per le mie aspirazioni> la frase va modificata
RispondiEliminaconvivo > vivo
saggio > concerto
la pittura> i colori
Attento alla forma!
sufficiente