Accanto a me, c'era il
mio carissimo amico e collega, John, agente del FBI.
Mi spiegò tutto
nei minimi dettagli...
"C'é stata una
rapina al 5th avenue, ieri nel tardo pomeriggio, alla gioielleria Diamonds. Il
primo a sparare sei stato tu, così hai messo K.O. il furgone dei fuggitivi.
Dopodiché, i rapinatori, per difendersi, hanno lanciato una granata sotto il tuo
veicolo... Per fortuna, te ne sei accorto e ti sei spostato all'istante, sennò,
per te era finita. La granata ti ha provocato qualche trauma, ma non è tanto
grave... Alla fine, i rapinatori hanno rubato un veicolo e se la sono svignata..."
Nel frattempo, arrivò
il dottore e mi disse:"Signor McKenzie, dobbiamo tenerla qui ancora una
settimana..."
"Signor McKenzie,
è per il suo bene..." disse il dottore.
"Infatti, resti
ancora qui, capo..."
Quando fu
notte, mi vestii e fuggii dall'ospedale per continuare le ricerche.
Arrivato al mio
ufficio, controllai sul database del FBI tutte le informazioni
riguardanti la rapina di ieri.
Erano coinvolte quattro
persone, tre uomini e una donna.
Mentre fissavo il
computer, mi arrivò una chiamata da John.
"Capo, dov'è
finito!?!?"
"Sono in
ufficio... Vieni e non fare tante storie!"
Dieci minuti dopo, il
mio collega arrivò di corsa:" Capo....dimenticavo..."
"Riprendi pure
fiato." dissi.
"Dimenticavo di
dirle che un membro dei rapinatori è fuggito a piedi verso nord, ma non credo
che abbia fatto molta strada perché è gravemente ferito. Un poliziotto l'ha
visto scappare e ha una gamba ferita.
"John... Ho deciso...
Chiama tutti gli agenti, con elicotteri e cani... Andiamo alla ricerca di
questo criminale.
Dopo ore e ore di
ricerca, trovammo il fuggitivo. Si rifugiava in montagna in una casetta
di legno. L'uomo si chiama Trevor Duncan, sulla quarantina, alto circa un metro
e settanta. Lo costringemmo a farci la loro descrizione e dove si nascondevano gli altri tre.
Ci disse:
"Franklin
Johnson, venticinque anni, carnagione scura, capelli corti e marroni, alto un
metro e ottanta.
Michael Hemmis,
quarantacinque anni, carnagione chiara, capelli castani, alto più o meno come
il sottoscritto.
Ed infine Caroline
Donovan, trent'anni, carnagione chiara, capelli biondi e lunghi. Alta un metro
e sessanta."
Trevor, raccontava
cose inutili, finché ad un certo punto, mi arrabbiai ed urlai:"Non
costringermi ad usare la forza! Dicci dove sono i tuoi soci!" Ebbi
l'istinto di tirargli un pugno, ma John mi bloccò.
"Ok..Ok.. Stanno salpando con un traghetto verso i
Caraibi e hanno intenzione di prendere il controllo dell'imbarcazione."
Appena saputo questo,
partimmo con gli elicotteri e avvisammo la guardia costiera di darci
una mano. Arrivati al porto, i tre delinquenti avevano già preso il controllo del
traghetto e stavano prendendo il largo. Io ero su di un motoscafo della guardia
costiera e chiesi al timoniere se fosse in grado di avvicinarsi il più possibile
al traghetto. Lui annuì.
Quando fummo vicino, sparai colpendo Franklin e al secondo colpo Michael.
Presi il megafono e
dissi:"Venite fuori con le mani alzate, buttate via le armi, se no faremo
fuoco! è un ordine!"
Michael, pur di non andare in prigione, si suicidò, sparandosi un colpo alla tempia.
Michael, pur di non andare in prigione, si suicidò, sparandosi un colpo alla tempia.
L'unica sopravissuta,
Caroline, tentò di scappare con un motoscafo, ma per sfortuna, era l'unico
guasto dei tanti che c'erano. Il giudice disse:" Lei, signorina Donovan, è
condannata a trent'anni di reclusione, per furto di gioielli dal valore
complessivo di due milioni e mezzo di dollari. Il caso è chiuso!"
"Anche
quest'indagine è chiusa" ho pensato fra me e me.
" Adoro questo
lavoro. Lo continuerò a svolgere finché avrò l'età giusta e le condizioni per
farlo." dissi a John.
"Lo spero, capo.
Non ho mai avuto un capo così astuto e capace come lei. Adesso, andiamo a
festeggiare."
Anche se l'indomani,
sicuramente, ci aspettava un altra faticosa giornata d'indagini.
a sparare, sei stato tu> a sparare sei stato tu
RispondiEliminaè arrivato il dottore, mi disse> attento ai tempi dei verbi
i tre delinquenti hanno già preso il controllo del traghetto e stanno prendendo il largo. Io ero su> tempi dei verbi
molti dei tempi sono sbagliati. Correggi
Grazie prof ! Ho corretto... Va bene così?
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