ARCHITETTURA MAGICA

C'era una volta un bambino, che credeva alla magia e a tutto quello che riguardava il mondo magico.
Era un bambino di otto anni con una fantasia mai vista prima, i suoi genitori gli volevano molto bene, ma nonostante questo lo portavano dalla psicologa, perché credevano fosse un po' suggestionato dalla magia.
Nel giardino della sua scuola si ergeva una struttura bianca con un foro in mezzo, lui ad ogni intervallo ci saliva ed entrava in una specie di sogno inconscio, nel quale sognava quella struttura come una porta per un mondo migliore, dove lui non sarebbe più stato deriso e tutti credessero come lui alla magia.
In questi sogni immagina cose e situazioni che nemmeno la persona con l'immaginazione più allenata riusciva ad immaginare.
Ogni volta che l'intervallo finiva, per lui era una disgrazia così grande che se non fosse stato per la maestra che lo veniva a prendere e lo trascinava con la forza in classe, lui sarebbe rimasto tutto il giorno nel suo mondo.
Un giorno duramte un sogno, venne a conoscenza di una dote straordinaria, dai suoi sogni riusciva a capire quello che sarebbe successo in quella stessa giornata.
Quando lo raccontò ai suoi amici e alla famiglia, tutti gli risero in faccia, perché non gli credevano, allora decise di non raccontare più niente dei suoi sogni.
Il giorno del suo compleanno si recò come sempre alla struttura per vedere cosa gli riservava il destino destino per quel giorno, ma durante il sogno vide una luce e non si svegliò più.
Era la luce che lo strappava da quel mondo nel quale nessuno lo accettava per portarlo dove lui desiderava: IL MONDO MAGICO!!!