"Le faremo sapere..."
Tre parole che nessuno vorrebbe sentirsi dire perchè ti lasciano nel dubbio fino a
consumarti i pensieri sia che si tratti di un colloquio di lavoro oppure,come nel mio caso,di un esame medico.Percorsi la strada verso casa senza accorgermi di niente,ero nel mio mondo.È da qualche tempo che ho forti mal di testa,quindi decisi di sottopormi ad un esame medico.Erano giorni primaverili,con un sole splendente nel cielo limpido,ma per me erano giorni di ansia e paura,tutto mi sembrava grigio e triste.Temevo per la mia sorte,ma quello che mi preoccupava di più era il dover informare la mia famiglia.Una lettera,mi avrebbero mandato una lettera per dirmi se potevo vivere oppure.......Ogni giorno ,ogni minuto,ogni rumore mi sembrava il postino che varcava il cancello.Ormai ero in pensione,i figli sposati ma mi "scocciava" lasciare questo mondo.E dopo cinque lunghissimi giorni,finalmente il postino mi consegnò la tanto attesa lettera,direttamente nelle mie mani stanche e tremolanti dall'ansia e dall'insonnia che mi aveva accompagnato nei giorni precedenti.Passarono diversi minuti prima che aprissi la lettera ,l'avevo tanto aspettata,ma ora la temevo.Lentamente la sfilai dalla busta e altrettanto lentamente la lessi.Ero pervaso da mille sensazioni ,ma erano tutte bellissime ,alcune non le avevo mai provate e il destino mi avrebbe lasciato ancora del tempo per provarne altre.
bravo Federico! scrivi ancora! :)
RispondiEliminaBellissimo Bodo
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