RINASCITA

Era il 31 dicembre del 1914, e nella prigione di massima sicurezza di New York tutti i detenuti dormivano da tempo eccetto Tom.

Tom era un giovane uomo di 22 anni: alto, con i capelli neri, molto attraente e dagli occhi azzurri come l'oceano, ma aveva qualcosa di strano, qualcosa di diverso rispetto agli altri ragazzi; il suo viso non era spensierato e felice come quello dei suoi coetanei, ma era triste e vissuto, infatti il detenuto non aveva avuto una vita molto facile: suo padre era un alcolizzato, quindi sua madre dovette provvedere all'intera famiglia così lavorava tredici ore al giorno in una fabbrica tessile. Tom passava le sue giornate con la sorella maggiore Lucy, la persona più importante nella vita del ragazzo: infatti era lei che lo portava a scuola, gli preparava i pasti e lo aiutava persino a fare i compiti, non era una semplice sorella ma era colei che svolgeva il ruolo della madre.
Sfortunatamente Lucy morì all'età di 17 anni per un difetto cardiaco, Tom soffrì per la perdita della sorella e restò solo, inseguito fu costretto ad abbandonare  la scuola e  andò a lavorare in una fonderia per aiutare la madre.
Il lavoro era estenuante per un bambino di 10 anni, ma il ragazzo preferiva di gran lunga stare in fabbrica piuttosto che a casa perché ogni sera, dopo essere stato tutto il giorno al bar, il padre in preda all'alcol picchiava violentemente lui e la madre.
Quando Tom raggiunse i 17 anni, stufo della continua violenza da parte del padre, decise di agire: aspettò con pazienza il ritorno del padre e dopo una violenta discussione il ragazzo prese la pistola e sparò, così fu condannato a 5 anni di galera.
Il 1915 sarebbe stato per Tom un anno di rinascita, pertanto il detenuto aveva promesso a se stesso che avrebbe trovato un lavoro, si sarebbe impegnato a imparare a leggere e a scrivere e si sarebbe creato una nuova vita; l'orologio che era sul comodino della lugubre cella segnava la mezzanotte e un minuto, e una lacrima di felicità rigò il volto di Tom, era appena iniziata la sua nuova vita!