Buoni Propositi...

"31 Dicembre. Fine dell'anno e come dice il proverbio: "anno nuovo vita nuova." Quindi ho fatto dei buoni propositi per l'anno nuovo che intendo assolutamente rispettare:

- prometto che aiuterò di più in casa,
- prometto che mi metterò a studiare seriamente,
- prometto di mettermi a dieta,
- ma soprattutto prometto di rispettare queste promesse!
Sono sicura che quest'anno diventero la studentessa e la figlia modello"
Questo era ciò che Samanta si era detta la mattina dell'ultimo giorno dell' anno.
La vigilia di capodanno passò con pigrizia per la ragazza che si concedeva un beato riposo sul divano riguardando vecchi film natalizi; vedeva sua madre sistemare la casa caffannosamante per la cena che si sarebbe tenuta la sera, i libri di scuola erano minacciosamente aperti sulla scrivania ma Samanta li ignorava ostinatamente magari mangiando anche qualche schifezza.
Mancava ormai poco all'inizio del tradizionale cenone di famiglia e Samanta era in camera sua a prepararsi quando da un recondito angolo di chissà quale cassetto scivolò fuori un foglio, Samanta
lo raccolse e si accorse che era un vecchia lista di buoni propositi per l'anno nuovo che aveva scritto quando era piccola.
La cosa sorprendente fu che questa recitava le stesse identiche promesse che la ragazza aveva fatto quell'anno.
Samanta fu piuttosto colpita da questa cosa; sforzandosi di ricordare e di andare indietro nel tempo si accorse che tutti gli anni le promesse che faceva erano sempre le stesse, ogni volta venivano puntualmente dimenticate a causa del tempo e di mille altre cose o proccupazioni.
La ragazza si rese conto con sgomento che non aveva mai rispettatato nessuna delle sue promesse, nonostante tutto si era sempre ritenuta una persona affidabile e dotata di una buona memoria, anche se indecentemente pigra e svogliata in tutto.
 Samanta capì che non doveva fare buoni propositi solo al trentuno di dicembre, ma che ogni giorno doveva fare piccole promesse al mattino e andare a letto la sera con la certezza di aver fatto del suo meglio per di rispettarle.
Forte di questa nuova consapevolezza Samanta si recò sorridente ad accogliere i paenti.