La classe ideale? Ci piace!

Driiiiin! Il piacevole suono della campanella ci fa sorridere. Iniziamo una nuova giornata di scuola, yuuhuu, che bellezza! In classe, ci scambiamo saluti e sorrisi, come sempre; le prime ore passano via veloci, ore di spiegazione, teste che fanno cenno di sì, prof, abbiamo capito, ma che ore sono, quando finisce questa tortura??
Certo, è anche un modo per tenerci uniti, molto spesso solo un sorriso, una smorfia come a dire "ma sì, questa sofferenza la condividiamo tutti" servono a creare simpatia, a far iniziare dei legami che poi, magari, dureranno anche finito il liceo... Iniziano le interrogazioni, alcuni di noi hanno i nervi a pezzi, e si vede, gente che non ci dorme la notte, gente che passa le ore sui libri e si sfoga piangendo, gente che ha problemi di ogni tipo... Ma per fortuna ci siamo noi, i compagni. Basta un sorriso, una parola gentile, e ci si sente subito capiti, portare sulle spalle il fardello degli altri serve a restituir loro il respiro, per un attimo, a far capire che non sono soli al mondo e che c'è qualcuno che ci tiene, a loro, tolta naturalmente la famiglia... Perchè alla fine, siamo un gruppo di ragazzi che si sono trovati insieme, non ci siamo scelti, e intorno a questa casualità abbiamo costruito un ambiente nel quale stiamo tutti bene; o meglio, troviamo sempre un modo per consolarci l'un l'altro e per cercare di far funzionare le cose... Siamo sicuri che, quando saremo adulti e ci capiterà di incontrare per strada un ex-compagno di liceo, ecco che ci ricorderemo di tutti i bei momenti passati insieme... Driiiiiin! La sveglia! Ma non l'avevo spenta? Ah, che bel sogno è stato!