Come sarò, cosa farò, con chi sarò, dove sarò, chi ci sarà… chi più ne ha più ne metta: queste sono le domande che ci poniamo pensando al nostro futuro.
Alcune volte pronunciando la parola”futuro" ci si domanda se ci saremo ancora.
Molte volte fantastico nella mente e mi piace immaginare come potrò diventare nel futuro…. e soprattutto penso a quello che cambierà.
Avrò dei figli? quanti?Mi sposerò?Che lavoro farò?…
Quando sarò nel "futuro" riguardando il passato ripenserò a quelle occasioni che mi sono fatta sfuggire; oppure pensare a tutte quelle cose che potevo fare e che invece non ho fatto e dire "che sciocca che sono stata"! Questo però mi potrà aiutare perché dal passato si impara…almeno dicono così!
Diverse volte pensando al mio futuro ho paura… mi sembrava ieri quando ero piccola e andavo alle elementari e adesso invece mi ritrovo alle superiori…il tempo passa così velocemente:
-Non penso mai al futuro, arriva così presto- (Albert Einstein)
…Molte cose cambieranno dagli amici ai luoghi frequentati; la mia paura più grande è quella di perdere le persone a me molto care.
Nonostante tutto con la parola “futuro”mi viene da pensare a me in una casa con il mio futuro marito, se ci sarà, e un bambino o di più, chissà, in un pomeriggio d’inverno, finito di lavorare, davanti al camino tutti insieme … in poche parole una scena di un film!
…
Vorrei poter dire: vivere "per sempre" con le persone che amo, ma mi hanno insegnato che il "per sempre" non esiste!
bellissima la frase di Bohr come titolo, mi è piaciuto il tuo articolo, forse però la fine è un po' troppo pessimista...o realista...
RispondiEliminagrazie...ma credo che sia la pura e semplice verità...quella di cui noi non siamo ancora del tutto consapevoli.....forse sbaglio , ma la penso così..
RispondiEliminache lavoro ti piacerebbe?
RispondiEliminaper adesso ho ancora le idee un po' confuse ...e non saprei rispondere, ma una cosa la so....mi piacerebbe viaggiare
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