OSCURO FEBBRAIO

Presto sarebbe volato via pure quello stupido febbraio e il vecchio Alex si sentiva profondamente infelice ma in modo distaccato come se la sua vita appartenesse - sensazione fin troppo tipica e cruda ne convengo - a qualcun altro…

Un nuovo mese si presentava davanti a lui.

Un mese di speranza, di vita vissuta nei migliori dei modi.

Esattamente un anno prima, Alex era ad una festa con un suo amico, Marco.

Tornando a casa, la vita del suo amico fu minacciata da un incidente fatale.

Marco era ancora in ospedale per moltissimo tempo.

Ancora oggi, Alex spera di rivedere il suo amico accanto a lui in qualche loro meravigliosa impresa.

Marzo, il mese dove sbocciano i fiori, le nubi se ne vanno e lasciano posto al sole.

Alex cercava di immaginare così la ripresa del suo amico: il mese di Febbraio era il tempo di Marco in ospedale, un tempo infinito e oscuro; le nubi erano quel maledetto incidente e il sole era la sua vita.

Marzo passò, molto velocemente, Alex iniziava a non sperare più di rivederlo.

Ma il primo giorno di primavera, Marco ricominciò a sentirsi di nuovo vivo e così la sua vita riprese la strada abbandonata da troppo tempo.