La guerra civile
siriana iniziò il 15 marzo 2011 con dimostrazioni pubbliche fra la polizia e i
manifestanti.
Le proteste avevano l'intento di spingere il presidente siriano Bashar
al-Assad ad effettuare delle riforme per dare allo stato siriano un'
impronta di democrazia al governo autocratico da dittatore. Gli scontri, ancora
adesso, sono sanguinosi. L'ONU stima che le vittime siano intorno ai 100.000.
In questa guerra sono state usate delle armi chimiche. Sono state classificate
dalle Nazioni Unite come armi di distruzione di massa e la loro produzione e
stoccaggio sono stati messi al bando dalla convenzione delle armi chimiche. Obama
vuole intervenire in Siria, ma prima deve avere l'approvazione del Congresso.
Io non sono sempre stato d'accordo nelle decisioni dei capi di stato di intervenire e di aiutare
gli stati in difficoltà, perché questo comporta l'uccisione di tante persone,
tra le quali civili e soldati e alcune volte le guerre sono scatenate per
interessi economici. Il papa, in un suo Angelus, ha detto che la pace insieme
alla vita, sono il bene più prezioso e lui si chiede se è possibile che accada una
cosa del genere. Su questo sono
d'accordo. Traggo le mie conclusioni. Penso che la guerra sia la cosa più
brutta che possa esistere. In alcuni casi riesco a capire che lo scontro sia
inevitabile quando si combatte per un ideale o una vita migliore, ma
soprattutto per la libertà di pensiero. Ci sarà un modo pacifico per arrivare
all'obiettivo? Spero proprio di si... Io farò del mio meglio.
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