Ora, che cosa sta accadendo? Lo sappiamo, forse si... uomini, donne e bambini stanno morendo. Questa é la guerra, l'arma più temibile. Siria oramai é sinonimo di guerra. Perché questo?
Assad e il suo regime hanno oppresso più che mai la popolazione, quest'ultima non ha accettato, volevano dire basta. Ma il loro nemico era più forte di quanto pensassero, ha avvelenato molte menti. Quanto si può fare per avere IL POTERE? Cospargere sangue é all'ordine del giorno. Noi facciamo colazione, andiamo a scuola, pranziamo, facciamo i compiti, usciamo con gli amici, ceniamo... loro invece vivono solamente morte.
Fucili, bombe, armi... chimiche: sostanze tossiche utilizzate contro la popolazione, innocente, inconsapevole del fatto che morivano respirando! Illegali, come dovrebbero esserlo tutte le altre armi, cose orribili accadono nel 2013, si peggiora, si degrada, a tal punto da voler risolvere questa guerra con altra guerra! Impossibile raggiungere un dialogo, sicuramente, con persone che per avere tutto non si fanno scrupoli, ma aggiungere altro odio, altra morte non risolverebbe nulla. Cosa si può fare? Questo non lo so, ma so per certo cosa non si può fare. É disumano svegliarsi e non sapere se esisterà per noi un domani, respirare la morte, viverla quotidianamente. Tutto ciò é una vergogna. Io credo che papa Francesco possa farci riflettere, farci comprendere, il dolore di persone che non hanno più fede, ma non nel Signore, ma in tutto, nella vita, nell'amore. Ma non serve a nulla anzi forse sembra quasi ridicolo digiunare in confronto a ciò che accade. Proviamo a pensare e se domani il MIO mondo non esistesse più? Se perdessi tutto? Dobbiamo solo sperare che non accada, come la popolazione siriana, se possiede ancora la speranza.
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