TI VA UN GIRO IN GONDOLA?

Aprile 1978, Venezia.
Gli italiani definiscono Venezia città degli innamorati e sono pienamente d'accordo. 

Se proprio devo lasciare l'Inghilterra per l'Italia,Venezia è l'unico motivo per cui faccio questa scelta.
Ci sono stato anni fa come semplice turista,mio fratello mi propose un viaggetto nella città delle famose gondole.
Un pomeriggio riuscii a liberarmi di lui, e andai in piazza S.Marco e nei vari sentieri accompagnati dal rumore dell'acqua.
Incontrai una donna bellissima,credo di non averne mai vista una così in tutta la mia vita.
Indossava un tipico vestito primaverile,i suoi capelli svolazzavano nell'aria,mostrando i suoi profondi occhi azzurri,quasi color oceano.
Non era altissima,circa 1.75 ed era in forma.
Per puro caso ci trovammo vicini,in coda per entrare nella chiesa della piazza e da lì iniziò tutto.
Feci in modo di conoscerla e le diedi un appuntamento in un bar molto illuminato.
Il cielo era stellato e limpido,non dava segni di temporale o pioggia.
Nei dintorni si vedevano le case sull'acqua.
Il posto era perfetto,la quiete era perfetta, lei era perfetta.
Ci sedemmo fuori,su un grazioso tavolino bianco,e intorno a noi passavano signori e signore.
Ad un certo punto,finito il drink,intervenni chiedendole: " ti va un giro in gondola?" .