SERVE UNA SVOLTA.

Mi chiedo se la Siria avrà mai pace, un momento senza violenza dove le persone possano vivere in serenità.

Io lo spero con tutta me stessa, tuttavia dopo essermi documentata sono arrivata alla conclusione che tutto questo difficilmente accadrà, la Siria rimarrà troppo segnata quando la guerra finirà.

Ormai sono tre anni che il conflitto interessa il Paese, e penso che dopo l’utilizzo delle armi chimiche si abbia toccato il fondo. Il loro uso contro i ribelli per me ha segnato il punto di non ritorno, come si fa a decidere della vita di centinaia e centinaia di persone e infliggere loro una morte così orribile?! 

Il Papa si esprime così: “Con tutta la mia forza, chiedo alle parti in conflitto di ascoltare la voce della propria coscienza, di non chiudersi nei propri interessi, ma di guardare all’altro come ad un fratello e di intraprendere con coraggio e con decisione la via dell’incontro e del negoziato, superando la cieca contrapposizione”. Se davvero queste parole fossero prese seriamente in considerazione dai governi degli Stati, allora magari si riuscirebbe ad avere una svolta.

Secondo me è facile fare la guerra, uccidendo tutti coloro con cui si è in disaccordo, mentre è mille volte più difficile arrivare ad un compromesso , la guerra non porterà mai ad una svolta in Siria, ma causerà altre migliaia di vittime che si sommeranno a quelle già esistenti.

Sembra che i gravi problemi che ci sono adesso in Siria non interessino noi ragazzi, guardando sui social network si capisce quanto noi giovani siamo disinformati su quanto accada nel mondo: su facebook  girano post, video e link di quanto sia ingiusto abbandonare e uccidere cani e gatti, ma mentre la gente pensa a tutto questo ci sono bambini che non raggiungeranno mai l’adolescenza e che darebbero qualsiasi cosa per un’istruzione e una casa.

Io posso fare molto poco, oltre ad informarmi e cercare di condividere le poche informazioni che ho con gli amici, e farmi delle opinioni.