Marjian e Morgan, due universi
senza fine. Le loro menti sono un continuo movimento di pensieri, idee,
immagini. E questi pensieri sono come onde, si presentano, riempiono la mente
di prospettive e si ritirano nel momento in cui, di quelle rosee prospettive
sul futuro se ha davvero bisogno, lasciandoti con un vuoto incolmabile e
indissolubile. Loro sono un mare. Un mare che è tutto un infrangersi di idee
contro gli scogli del mondo materiale.
Ma fin dove possono arrivare i pensieri?
Hanno un limite? Forse si, il limite umano, che però Marjian e Morgan un
giorno, forse potranno superare, infrangendo ogni barriera.
E passano i pomeriggi così,
poggiati su una scogliera, uno al fianco dell’altro a chiedersi, navigando nel loro mare psichedelico e astratto, quanto
sia davvero profondo il mare…
bello, poetico, profondo...come il mare
RispondiEliminaGrazie mille prof!
Elimina...in questo momento sono come le vignette sulla sattimana enigmistica....Senza Parole....
RispondiEliminaBravissima Vitto, mi piace molto!
RispondiEliminaBello Vitto, mi piace il tuo modo di scrivere!
RispondiEliminaGrazie mille ragazze, davvero!
RispondiEliminaBravissima!!!!!! :)
RispondiEliminami è piaciuto molto! brava
RispondiEliminaComplimenti!!! Sei stata bravissima! Davvero profondo!
RispondiEliminaMi piace molto il tuo modo di scrivere...molto brava!!
RispondiElimina