PER ASPERA AD ASTRA Classe I B LINGUISTICO Liceo Ginnasio Statale"DANIELE MANIN" CREMONA. (ex allievo agente daniele manin agente blogger)
lunedì 31 dicembre 2012
La mia ultima gita in barca
Dopo una giornata di mare tra bagni e tuffi attracchiamo la nostra barca vicino ad una grotta.È notte,il temporale sta per arrivare.Le prime gocce d'acqua iniziano a cadere trasformandosi quasi subito in grandine.Improvvisamente le onde iniziano ad alzarsi,il vento impetuoso fa in modo che l'acqua incomincia a sbattere
Cappuccetto Rosso
Oggi per me e stata una giornataccia, perché non sono riuscito neanche a rimediare un pasto per stasera e morirò di fame!
domenica 30 dicembre 2012
Ricordi in una stanza d'ospedale.
Tentai di aprire gli occhi. Facendo fatica per via della luce puntata contro di me, intuii che dovevo aver dormito per molto tempo. Piano piano mi ripresi e mi guardai intorno. Ero seduto su un letto, un letto d'ospedale a quanto pare.
LA STORIA DI JACK
Per Jack i giorni si susseguivano uno dopo l'altro in modo monotono e noioso, il primo più triste e infelice dell'altro; ma la sua vita non era stata sempre così: era stata la scomparsa della moglie Marta a far pensare all'uomo che la sua vita era divenuta inutile e triste.
Ero solo un povero lupo affamato.
Non sono mai stato un lupo cattivo, non ho mai mangiato nessun uomo, ma quel giorno non so cosa mi accadde, e lo feci.
Musa ispiratrice
Era una giornata d'autunno,come tante altre.
Il vento cantava un lamento cacofonico che pareva non cessare mai.
Era giunta ormai la sera,e le nuvole imbrattavano il cielo dipingendolo di rosso.
Il sole ormai morente si specchiava nel mare e,triste,lasciava spazio agli astri.
Il vento cantava un lamento cacofonico che pareva non cessare mai.
Era giunta ormai la sera,e le nuvole imbrattavano il cielo dipingendolo di rosso.
Il sole ormai morente si specchiava nel mare e,triste,lasciava spazio agli astri.
LA NEBBIA SI SCIOGLIE IN FIGURE DANZANTI...
Giacomo, un ragazzino di dodici anni, la scorsa estate trascorse
le vacanze in una località marittima.
E ORA VI DICO LA MIA...
Salve, mi presento, anche se credo non ce ne sia bisogno, sono il LUPO della fantomatica storia di Cappuccetto Rosso. Sicuramente voi mi considerate un essere meschino ed egoista. Ebbene, forse lo sono ma concedetemi, almeno una volta, di darvi la mia versione dei fatti.
... certo, non per me.
Ebbene, la classica
storiella a lieto fine... certo, non per me.
Ammetto che quando vidi, tra la nebbia, quella
figura danzante piuttosto rossastra, la furbizia e la perfidia ebbero il
sopravvento su di me.
Lupus in Fabula.
Scarlatti erano i vestiti che portava, tutti lo sanno, ne sono sicuro, perché tutti i lupi conoscono quella bambina solita girare nel bosco per raggiungere mete sconosciute. Più volte ho cercato di seguirla, di raggiungerla solo per scoprire dove si recasse pedissequamente, ma sempre ne perdevo le tracce. Gli altri lupi mi tacciavano di assoluta pazzia, ma tale era la mia sete di sapere, che quasi mi dimenticai di nutrirmi. La sete di conoscenza di mischiò a quella di carne, creando così un mix micidiale.
Il vento
Era un bellissimo pomeriggio di autunno.
L'aria era pulita e il cielo era limpido come l'acqua di un ruscello di montagna.
L'aria era pulita e il cielo era limpido come l'acqua di un ruscello di montagna.
Riflessi di Luna.
Tutte le sere lo stesso
spettacolo, dove gli uccelli volano alti nel cielo, dopo aver aspettato tutto
il giorno il tramonto per spiccare il volo… aspettavano solo quel preciso momento.
CAPPUCCETTO ROSSO
Era una di quelle mattine di primavera, quelle dove c'è il cielo azzurro e dove i fiori sono nella loro piena meraviglia.
Cappuccetto Rosso è una bugiarda!
Ricordare quel maledetto giorno non sarà facile, sono passati molti anni, ma se servirà per dimostrare che la storia di Cappuccetto Rosso è basata su una menzogna, lo farò.
La forza della Natura
Com'era limpido il cielo quel giorno.Era il giorno più bello d'estate.Tutto d'un tratto,però,nella tranquillità della sera,il cielo diventò cupo:era in arrivo una terribile tempesta.Si vedevano gli uccelli che se ne andavano,alla ricerca di un posto sicuro dove stare.Il vento era un licantropo in una notte di luna piena.Da una dolce brezza si trasformò in un turbine che distruggeva tutto quello che si trovava davanti a lui.Il mare aveva preso un colore scuro.
IL VENTO HA DIVERSI UMORI
Quest'estate sono andato in vacanza a Pinzolo con la mia famiglia e i nostri amici.
IL LUPO AFFAMATO
Ragazzi/e professoressa della 1BL,eccomi sono il lupo della fiaba di cappuccetto rosso,adesso vi racconterò come tutto accadde veramente....
Meglio in cielo che in terra!
Adesso racconterò la mia triste fine a causa di una stupida bambina dal cappuccetto rosso.
Punti di vista
Avrete sentito questa storia miliardi di volte, ovviamente sempre dal punto di vista che mi dipinge come un mostro crudele e senza scrupolo.
Adesso ascolterete anche la mia versione dei fatti che attenua, anche se son di molto, la mia colpa.
Mai fidarsi delle apparenze-parola di lupo!..
Era una mattina di primavera e come sempre facevo la mia passeggiata quotidiana ma, ad un certo punto vidi una bambina che indossava uno strano cappuccetto rosso e portava un cestino colmo di cibo.
Naturalmente mi avvicinai a lei e le chiesi dove stesse andando.
sabato 29 dicembre 2012
Io, il cielo e la natura…
In un pomeriggio fresco di primavera, dopo essere uscita a prendere una boccata d’aria, ad un certo punto, mi sdraiai a osservare il cielo infinito sopra di me.
Alfred il lupo vegetariano
Era ormai da giorni che
non mangiavo,se ero ancora vivo era grazie alle bacche, non ci posso credere,
ero diventato un lupo vegetariano, se i miei fratelli fossero venuti a saperlo
non avrebbero più finito di deridermi.
Era proprio vero, stavo
invecchiando, non riuscivo più a cacciare nemmeno uno scoiattolo, ma cosa ci
potevo fare?
ACCIDENTI,AVEVO FAME!
Mi pare di ricordare che quel giorno fosse in ottobre, sì
doveva essere in ottobre … faceva veramente freddo e anche se avevo quantità
industriali di pelliccia addosso, tremavo!
venerdì 28 dicembre 2012
Il lupo ed il suo eterno sonno.
Era una rigida giornata d'inverno,in dicembre,se non ricordo male. Mi ero appena risvegliato da un lunga dormita,intrapresa nella speranza di dimenticare almeno per qualche ora quel tremendo languorino che mi assaliva. Da diversi giorni non toccavo cibo,il bosco era silenzioso e vuoto,come colto da un profondo sonno collettivo. In effetti molti degli animali di cui mi cibavo erano già in un calmo letargo,da cui si sarebbero svegliati solo alcuni mesi più tardi. Non resistevo più,avevo bisogno di carne,carne fresca.
L'apparenza inganna
Buonasera a tutti.Io sono il lupo "cattivo" della favola di cappuccetto rosso e sto facendo il baby-sitter ai miei nipoti."Zio,zio!!Perché hai tutte quelle cicatrici??"mi chiede il più piccino."Bhè, dovete sapere che quando avevo la vostra età,anzi,forse qualche annetto in più,non ero proprio un tipo sveglio!Una mattina d'autunno mi recai alla mia riserva segreta di cibo e trovai una brutta sorpresa:il mio nascondiglio era stato depredato!Dal momento che in quella stagione di cibo ce n'era ben poco mi aspettava una mattinata piuttosto movimentata alla ricerca di qualcosa da mettere sotto i denti.
LA VERA STORIA DEL LUPO DI CAPPUCCETTOROSSO
Salve a tutti i lettori del quotidiano "La Stampa", sono il lupo "cattivo" della fiaba di cappuccetto rosso.
Finalmente dopo un' infinità di anni posso raccontare la mia versione dei fatti, e farvi capire come è stato ingigantito l'accaduto.
Tutto iniziò una mattina d'estate: il sole era alto e splendente nel cielo, le fronde degli alberi erano verde smeraldo e rigogliose, e una bambina paffutella vestita in rosso stava parlando con l'acerrimo nemico degli animali: il cacciatore.
LA FAME DEL LUPO
Era una mattina di primavera , i fiori sbocciati coloravano il bosco.
I grandi alberi occupavano il resto della foresta.
Com'era mia abitudine , decisi di andare a far colazione.
I grandi alberi occupavano il resto della foresta.
Com'era mia abitudine , decisi di andare a far colazione.
La storia del lupo
"Ancora! Vogliamo ancora una storia!" "E va bene..."
Una sera, stavo girovagando affamato per la foresta quando a un certo punto vidi una bambina, bellissima, indossava una mantellina rossa. Aveva dei lunghi boccoli biondi, due occhi neri come la pece e una pelle chiarissima... mmm che buona, ne ricordo ancora il sapore.
Una sera, stavo girovagando affamato per la foresta quando a un certo punto vidi una bambina, bellissima, indossava una mantellina rossa. Aveva dei lunghi boccoli biondi, due occhi neri come la pece e una pelle chiarissima... mmm che buona, ne ricordo ancora il sapore.
IL VENTO
Che cos'é che ci spaventa a noi persone umane e esseri viventi?
Sicuramente siamo molto suggestionati dai Maya,ma alcuni possono anche non esserlo,comunque tutti hanno timore delle catastrofi naturali (eruzioni di vulcani,terremoti,ecc......)
Sicuramente siamo molto suggestionati dai Maya,ma alcuni possono anche non esserlo,comunque tutti hanno timore delle catastrofi naturali (eruzioni di vulcani,terremoti,ecc......)
IL LUPO DI CAPPUCCETTO ROSSO
Era quasi il crepuscolo, e un lupo dal folto pelo grigio era piuttosto affamato, aveva passato l'intera giornata a cercare cibo nella foresta.
Ho una fame che...
Accidenti! Che fame che ho!Non ho ancora toccato cibo da questa mattina.Adesso controllo cosa c'è buono da mangiare in cucina.
Un lupo molto affamato
Era un insolito pomeriggio di primavera.
Me ne stavo accucciato sotto un albero a rilassarmi quando ad un certo punto sentii un profumino delizioso e una bambina spensierata che cantava.
Me ne stavo accucciato sotto un albero a rilassarmi quando ad un certo punto sentii un profumino delizioso e una bambina spensierata che cantava.
giovedì 27 dicembre 2012
La storia di Cappuccetto Rosso dal punto di vista del lupo...
Era un comune giorno di primavera. Io me ne stavo quatto quatto sotto un cespuglio vicino alla mia tana, quando d'un tratto sentii delle voci provenire dalla casetta poco distante da me.
Una fame da lupi...
Quel pomeriggio ebbi particolarmente fame di carne succulenta e fresca.Così decisi di andare a caccia, ma era piena estate e c'era poca selvaggina.Pensai ore e ore dove potevo andare a cercare del cibo, finché non trovai per strada una bambina.
Dal punto di vista del lupo
Era una mattina come tante altre, stavo passeggiando tranquillo nel bosco senza uno scopo preciso.
domenica 23 dicembre 2012
sweet dreams
solitudine, sofferenza, timidezza, abuso e moltre altre erano le sensazioni provate da Giulia.Giulia era una ragazza con molti problemi, stava vivendo un continuo momento di tristezza, una sfortuna dopo l'altra la assaliva ,la rendeva fragile, incapace di relazionarsi con gli amici e con la nuova famiglia.
LE PAGINE CHIARE E LE PAGINE SCURE..NELL'ESPERIENZA E NEL RICORDO...
In ogni esperienza della vita, ad esempio nell’amicizia, ci
sono momenti belli (le pagine chiare) e momenti di difficoltà (le pagine
scure).
E qualcosa rimane...
Leggendo queste parole mi vengono in mente varie esperienze che ho fatto delle quali mi sono rimasti ricordi, emozioni e amici.
La più significativa ed emozionante è quella che ho vissuto l'inverno scorso quando sono andata per un giorno all'asilo nido della comunità di ragazze madri a Marzalengo.
I nuovi impiegati
Gianni e Gianna erano una coppia sposata. Lavoravano nello stesso ufficio: erano impiegati. Entrambi erano piuttosto giovani(circa quarant'anni) , molto attivi,colti e soprattutto ricchissimi .
la vita è una caccia al tesoro
Quante volte nel corso dell'infanzia ci si chiede: "cosa farò da grande?".
Il libro di Francesca
Francesca, da un po` di tempo, leggeva solo ed esclusivamente un libro.
Le piaceva molto leggere: romanzi,libri di avventura,libri gialli, thriller...
sabato 22 dicembre 2012
La fermata numero sette.
Ecco la settima fermata. Il treno era quasi vuoto,come ogni martedì sera,e Stefano era seduto con lo sguardo basso mentre respirava l'aria pesante di quel piccolo luogo. Faceva freddo,e i vestiti dei pochi presenti erano colorati d'un grigio opaco, segno evidente dell'inquinamento circostante.
Sulle ali dei sogni
I
sogni sono un qualcosa di meraviglioso. Certo, esistono sogni belli e
sogni brutti, ma i sogni che facciamo, a mio parere, dipendono dal
nostro stato d'animo, a come ci sentiamo dentro e non a come
appariamo. I sogni esprimono la nostra vita sotto forma di eventi
bizzarri, irreali ma che ci identificano.
I PENSIERI DI MARCO
Avvolto dalle onde, sull'albero maestro della nave una bandiera bianca faceva da padrona.
il vento era forte.
Un meraviglioso libro: "La vita"
Era una fredda giornata di gennaio.Noemi guardava dalla finestra i fiocchi di neve che cadevano a terra, formando una meravigliosa coperta di ghiaccio. Ormai a circa 83 anni,Noemi sentiva che chi scriveva la sua vita aveva quasi finito l'inchiostro.
venerdì 21 dicembre 2012
COME ESSERE RICORDATI!!
Cosa rimane della vita...
Molta gente direbbe: "nulla" affermerebbe che dopo aver lasciato questo Mondo tutto ciò che riguarda un individuo viene totalmente cancellato e dimenticato, come se non fosse mai esistito.
Il Mare
Le profondità del mare...sono un ecosistema gigantesco, stupendo, meraviglioso e inquietante allo stesso tempo.
Sognare è un'ancora di salvezza ∞
Sogni. Tanti, troppi forse.
Ci sono diversi tipi di sogni: belli, brutti, insoliti, ripetitivi. Ci sono quelli che si fanno di notte, e quelli che si fanno a occhi aperti. Ci sono quelli che fai da piccolo e porti dietro fin da grande: essere astronauta, pilota, ballerina, veterinaria o semplicemente "come la mamma".
Il mare è l'unico che mi conosce veramente...
Amo il mare. Perchè lo amo? Facile, perchè è l'unico che può tirar fuori la parte più bambina di me, ma anche la più matura; di solito non riesco mai a mettere insieme le due parti che mi caratterizzano, ma il mare riesce a farlo...
giovedì 20 dicembre 2012
Ma Silvia lo sapeva
Stava affogando. In un mare di pensieri,dubbi
assillanti e tristezza sconfinata, talmente profondo che nessuna unità di
misura l’avrebbe potuto definire.
L’aveva abbandonato. E adesso era sola. Il silenzio
assordante e il gelido senso di colpa la facevano impazzire.
IL SOGNO SIAMO NOI
Non tutti sono in grado di comprendere chi e il creatore dei loro sogni,chi li immagina o chi ne fa una trama.
mercoledì 19 dicembre 2012
I SOGNI SONO IMPRESSIONI SENZA TEMPO
Caro Diario,
oggi volevo parlarti dei sogni... è brutto svegliarsi la mattina e non ricordarsi più il sogno fatto nella notte trascorsa... ma allo stesso tempo è bello immaginarlo ognuno con la propria fantasia, con il proprio pensiero.
oggi volevo parlarti dei sogni... è brutto svegliarsi la mattina e non ricordarsi più il sogno fatto nella notte trascorsa... ma allo stesso tempo è bello immaginarlo ognuno con la propria fantasia, con il proprio pensiero.
Sogno per sempre.
Non c'era praticamente nessuno nel parco in quel freddo pomeriggio invernale. Nessuno tranne una ragazza accoccolata su una panchina, avvolta in un pesante giubbotto e con le cuffie nelle orecchie. La ragazza pensava al suo sogno che tutti giudicavano irrealizzabile, a volte persino sciocco.
I SOGNI SENZA TEMPO
Chiara passava molto tempo in un bosco, non molto distante da casa. Il tempo in quel luogo le sembrava infinito, i suoi pensieri garrivavano come fossero bandiera.
martedì 18 dicembre 2012
LUCI NEL BUIO DI CASE INTRAVISTE DAL TRENO...
Veronica, camminava avanti e indietro nella sua piccola camera, dai muri tinti di rosa, della quale si era stufata. Non ne poteva piú di sentire urlare sua madre che ormai passava la maggior parte del tempo in ospedale, per stare accanto alla sorella che purtroppo era costretta al letto d'ospedale da una malattia.
SOGNARE CI RENDE LIBERI!
Mi chiedo sempre tra me e me come sarebbe la vita senza
sogni. Una vita senza sogni non può essere chiamata VITA, se mai noia. Sognare
fa parte di noi,di tutti,adulti e ragazzi. Sognare è meraviglioso,i sogni non
hanno tempo.
lunedì 17 dicembre 2012
Com'è profondo il mare...?
E’
facile immaginare un mondo del tutto nuovo, senza limiti, dove tutto è
paragonabile all'infinito. Questa è l’idea di Marjan, preziosa come un corallo. Morbidi capelli rossi che le sfiorano a malapena le
biancheggianti spalle, occhi grigi come la nebbia che scende silenziosa e cauta
nella notte, e nasino francese che guarda insù, con la stessa alterigia della
sua proprietaria.
Tra le pagine bianche e le pagine nere..
Tutti dicono che la vita sia un film, dove i protagonisti siamo noi. Secondo me non è così, mi piace pensarla come un grosso libro, ancora tutto da leggere, o meglio, un libro appena iniziato.
domenica 16 dicembre 2012
Pioggia di pensieri
Era una domenica pomeriggio di pioggia, la tipica pioggia d’autunno, quella lunga, forte, nebbiosa, grigia, triste.
Ero a casa, sul divano, sotto una calda coperta di lana fatta da mia nonna, da sola.
Fra le mani tenevo un libro che dovevo finire entro pochi giorni, per una verifica a scuola.
Ero a casa, sul divano, sotto una calda coperta di lana fatta da mia nonna, da sola.
Fra le mani tenevo un libro che dovevo finire entro pochi giorni, per una verifica a scuola.
RESTANO SOGNI SENZA TEMPO
Mi hanno insegnato,fin da piccolino,che i sogni che si hanno bisogna coltivarli fin dal principio,portandoli avanti fin che il sogno non si realizza,credendoci senza mai mollare un secondo
I sogni senza tempo
Mi hanno insegnato che non si può avere tutto nella vita ma fortunatamente i sogni non costano nulla.
sabato 15 dicembre 2012
buon lavoro a tutti!
... e, mi raccomando, niente paura!
Ognuno è in grado di scrivere cose "speciali"
Ognuno è in grado di scrivere cose "speciali"
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