Talento dell'anima

(IMMAGINE 3)

"Jack sei un talento naturale!Il miglior musicista che abbia mai conosciuto!"

Jack era un ragazzino di 14 anni,studiava violino al conservatorio di Milano da 4 anni ma era davvero, come diceva la gente,un talento naturale, era il migliore degli allievi e,a dirla tutta,anche un po' arrogante.

Ma quella sera no,quella sera,dopo gli applausi del pubblico e le solite congratulazioni un uomo anziano,con la barba e i capelli bianchi, tutto curvo sul suo bastone in legno lo guardò,Jack si avvicinò e gli chiese se gli fosse piaciuta la sua performance ma il signore rispose un:"ma sì,niente di che!Sei un bravo ragazzo,ma non c'è niente nella tua anima,non permetti agli altri di farti vedere e sentire"

Il violinista, colpito nel profondo,ribattè:"ma la gente si complimenta sempre con me,come fanno a sapere come suono se non mi sentono!?"

La risposta fu solo:" evidentemente loro sentono una musica diversa"

Jack pensò tutta la notte a quell'incontro che lo aveva spiazzato,continuava a ripetersi che era solo anziano che non sentiva bene ma qualcosa gli diceva che aveva ragione,che non era ancora il violinista perfetto che aveva sempre creduto di essere.

Chiese consigli a tutti ma nessuno lo aiutava veramente finchè non capì che lui era tecnicamente molto preparato ma non trasmetteva le proprie emozioni perché suonava senza pensare veramente alla musica,pensava solo alle note da suonare.

Si impegnò molto nelle settimane,nei mesi che seguirono e la sera del concerto suonò! volò su,nel cielo con gli uccellini,le sue dita erano farfalle che svolazzavano sulla tastiera,anche la luna lo stava ad ascoltare;suonò l'ultima nota  e uno scroscio di applausi lo riportò giù,nel teatro,dove un signore anziano con la barba e i capelli bianchi e curvo sul suo bastone fece un segno di approvazione e disse:"ora sì che ti ho sentito,ho sentito la tua anima"