Era di primo mattino, e il sole appena sorto luccicava sulle scaglie del mare appena increspato. Chiara era già pronta per cavalcare la prima onda del giorno con la sua meravigliosa tavoletta da surf.
Chiara non era una ragazza come tutte le altre, era molto legata al mare, infatti trascorreva giornate intere a fare surf. Certe volte si sentiva molto sola, le mancava moltissimo la madre e sperava tanto di ritrovarla. Cinnamon, la madre, scomparì in mare con la sua barca quando Chiara aveva circa due mesi, e Jhon, il padre, era sempre all'estero per lavoro, quindi doveva abitare con il nonno Victor.Victor non era una cattiva persona, solo che era un'po invadente nei confronti della nipote, così invadente che se la nipote usciva con un ragazzo, egli si travestiva e li seguiva.
Chiara, come al solito, dopo aver fatto surf andava in una capanna per surfisti dove riposava e stava con il cane Spotter.
Un giorno, mentre Chiara portava a passeggio Spotter, vide un ragazzo surfare benissimo e rimase là a guardarlo per un bel pò. Non era la prima volta che lo vedeva, l'aveva già visto prima, ma non si ricordava dove. Il ragazzo, uscendo fuori dall'acqua, andò da Chiara e la fisso con uno sguardo molto intenso, sbattè gli occhi e le disse di averla già vista prima. I due parlarono a lungo davanti al mare, ma entrambi non riuscivano a ricordarsi dove si erano visti prima. Chiara invitò Arion a cena da lei e lui accettò; arrivati a casa, Victor senza opporsi fece entrare Arion e lo tratto abbastanza bene (molto meglio rispetto ad altri amici della nipote). Chiara mostrò ad Arion alcune foto delle sue gare di surf e lui le disse che anche lui aveva partecipato ad alcune gare. Parlando di un torneo si ricordarono che si erano conosciuti alle Hawaii due anni fa, dove Chiara guadagnò il titolo di " Piccola Regina delle Onde ".
Arion le chiese se conosceva una donna di nome Cinnamon e lei rispose dicendo che era sua madre, che scomparve tanto tempo fa. Arion consegnò una scatolina di cristallo a Chiara dicendole che era di Cinnamon e di farne buon uso. Senza dire altro salutò Chiara e Victor e se ne andò. Chiara non sapeva come reagire, se credere al ragazzo o no, se aprire la scatola o no... non sapeva più che fare. Facendosi coraggio aprì la scatoletta di cristallo. Era una cosa incredibile, ma vera: sentì una voce melodiosa che la chiamava verso il mare, dicendole di salvarla. Quella voce veniva da una collana di conchiglie che c'era dentro alla scatoletta di cristallo.
Senza esitare, Chiara si recò verso il mare e si tuffò in acqua. Capita una cosa molto strana: la ragazza, con quella collana al collo, riesce a respirare anche sott'acqua. Inizia a vedere una luce bianca, molto lontana che la chiama, perciò inizia a nuotare più velocemente possibile verso la luce. Una volta arrivata in fondo, la luce scompare, e come per magia appare uno scetro che tira la ragazza e la porta su una barca sprofondata. Lì, Chiara vede una donna, una donna bellissima, con una chioma dorata e gli occhi come il mare d'inverno. La piccola regina delle onde, rimane stupita dalla bellezza della donna e non riesce a parlare per un lungo periodo di tempo.
Chiara si avvicinò per chiederle chi era, ma la donna le disse di cercare la risposta nel suo cuore. Guardandola per bene, disse "Cinnamon" e la donna annuì. Chiara piangendo abraccia la madre e le tiene la mano fino a quando non arrivano in superficie. Sulla costa incontra Arion con il quale fa surf per tutta la giornata.
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