IL QUATTORDICI FEBBRAIO

Alle tre meno dieci del mattino, la città di Londra ... appariva deserta, nel
caldo opprimente di febbraio, non si sa come facesse caldo a febbraio …
Infatti  man mano che aumentava l’orario, le strade si riempivano sempre di
più, e c’ era molto più traffico.
 Sul balcone di fronte al Big Ben, c’ era
Kate, dagli occhi azzurri come suo padre, tutta pensierosa stava guardando al
cielo. Erano già le dieci e mezza e non era ancora andata ancora al lavoro. Non
si sentiva bene, cosicché disse a sua zia che stava male e restava a letto per
riposarsi. Si mise a messaggiare con la sua amica del cuore. Chiese se Ben era
venuto a scuola, e come stava. Lei le rispose che non era venuto, per quanto ne
sapesse lei. Andò ancora al balcone a guardare il cielo, le piaceva un sacco
guardare il cielo. Stava pensando ai suoi genitori, i quali erano morti, iniziò
a chiedersi delle domande strane..   Decise lo stesso, di andare all’ufficio;
inventò una scusa a sua zia e scappò di casa di corsa. Entrò, nell’ ufficio, e
andò da Lilly ( l’ amica del cuore):
 “Ma tu non stavi mica male?’” chiese Lilly con un tono di voce così alto, che
si sentì , persino fino alla segreteria.
“Sì. Lo so, ma sono venuta qua per Ben!” rispose lei
balbettando.
  “Ma ti ho detto che non è venuto!!!”
 “Non posso crederci, che lui non sia venuto proprio il giorno di San
Valentino!!”
Intanto che discutevano tra di loro, si sentirono dei fischi, che sembravano
provenire dall’ ingresso. Le due sentirono i fischi, e subito Lilly, disse fra
di sé, che era Ben, perché anche quando la prima volta lo aveva conosciuto,
stava proprio fischiettando. Le iniziò a battere il cuore, cosicché non sapeva
più cosa fare , intanto che Lilly le continuava a dire di restare calma. Entrò
all’ improvviso, un biondino con gli occhi azzurri, alto e abbastanza magro …
“B..BB … Ben, oh ciao!!” disse Kate tutta
eccitata.                                                     “Ciao, cara
Kate!!!” disse lui tutto innamorato di lei.
 “Perché hai in mano, quel mazzo di fiori? Sono per qualcuno?” chiese Kate,
intanto che Lilly, li lasciò da
soli.
“Perché, oggi è San Valentino!! E sono per una persona molto speciale, che mi
ha colpito la prima volta che l’ ho
vista!”
  “E per chi
sono?”
“Sono per …. per te. Si proprio per te. Ti amo tanto e spero anche
tu!!”                        Così si abbracciarono così forte che non potevano
immaginarselo!!!  Non avevano parole tutti e due..
Erano fatti l’uno per l’ altro, e ora trascorreranno la loro vita assieme,
superando gli ostacoli, che la vita imporrà loro.