martedì 21 ottobre 2014

Il padre scomparso

Era di primo mattino, e il sole appena sorto luccicava sulle scaglie del mare appena increspato.
A quell’ora Sofia era solita fare una passeggiata in riva al mare con il suo fedele amico a quattro zampe Lucky, il cane le era stato regalato quando era bambina. Sofia era rientrata a casa e aveva visto un piccolo foglio con su scritto: “sono uscita un attimo –mamma”, lei era entrata e aveva iniziato a pensare a suo padre, che era scomparso. Poi aveva sentito sbattere la porta e aveva visto sua madre entrare, le aveva chiesto dove fosse andata,e le aveva risposto che era uscita  per  fare una passeggiata  per  staccarsi da tutto e da tutti. Sofia era molto legata a sua mamma ma anche a sua papà, le mancava molto, infatti di suo padre ricorda le giornate felici a ridere e scherzare. La madre voleva che la figlia fosse contenta e quindi cercava di fare tutto il possibile. Sofia sarebbe uscita con la sua migliore amica Elena, si conoscevano da molto tempo erano molto legate, si aiutavano l’un l’altra erano come sorelle. Loro andavano sempre a fare passeggiate in riva al mare e parlavano per ore e ore, era ritornata a casa e aveva sentito un messaggio in segreteria, la voce era famigliare, era suo padre! Lei lo aveva ascoltato più di una volta era contenta anzi contentissima di aver potuto ascoltare ancora la sua voce, infatti aveva cercato di richiamarlo indietro, il telefono dava occupato. Lei aveva insistito, aveva sentito un rumore era sua madre, lei non voleva illuderla e quindi non le aveva detto niente, aveva eliminato i messaggi dalla segreteria. La mattina dopo aveva deciso di andare via di casa e di andare dalla polizia per rintracciare la chiamata, ma aveva pensato di fare di testa sua e quindi aveva richiamato suo padre, questa volta aveva risposto ma sentiva soltanto il rumore del mare quindi aveva dedotto che era vicino. Lei tutta contenta aveva pensato dove poteva essere, le era venuto in mente che poteva essere nella casa dei nonni, era andata subito a vedere, era al sicuro c’era Lucky con lei. Avevano trovato dei vestiti e anche dei rifiuti in terra, quindi c’era qualcuno là e quindi avrebbe capito chi era. Poi aveva visto un ombra era suo padre! Appena lo aveva visto era corsa subito da lui e aveva gridato “Papà!” gli aveva dato un abbraccio e gli aveva chiesto perché se ne era andato via, ma lui in un primo non voleva dire niente, aveva paura perché pensava che sua figlia non gli volesse più bene. Poi lui gli aveva detto che aveva paura, perché da qualche tempo in avanti si sentiva oppresso e depresso, la figlia le aveva detto se sarebbero tornati a casa insieme e lui con un grande sorriso gli aveva detto: “Si”. Sofia era tornata a casa con una sorpresa per sua mamma,lei si era appena svegliata e le aveva chiesto dove era andata, e lei aveva chiamato suo papà, appena la mamma lo aveva visto gli si illuminò il volto ed la famiglia era ancora al completo. Tutti erano contenti per il ritorno di suo papà e quindi quella era l’inizio di una nuova vita per tutta la famiglia.

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