Era di primo mattino, e il sole appena sorto
luccicava sulle scaglie del mare appena increspato.
A quell’ora Sofia era
solita fare una passeggiata in riva al mare con il suo fedele amico a quattro
zampe Lucky, il cane le era stato regalato quando era bambina. Sofia era
rientrata a casa e aveva visto un piccolo foglio con su scritto: “sono uscita
un attimo –mamma”, lei era entrata e aveva iniziato a pensare a suo padre, che
era scomparso. Poi aveva sentito sbattere la porta e aveva visto sua madre
entrare, le aveva chiesto dove fosse andata,e le aveva risposto che era uscita per fare una passeggiata per staccarsi da tutto e da tutti. Sofia era molto
legata a sua mamma ma anche a sua papà, le mancava molto, infatti di suo padre
ricorda le giornate felici a ridere e scherzare. La madre voleva che la figlia
fosse contenta e quindi cercava di fare tutto il possibile. Sofia sarebbe
uscita con la sua migliore amica Elena, si conoscevano da molto tempo erano
molto legate, si aiutavano l’un l’altra erano come sorelle. Loro andavano
sempre a fare passeggiate in riva al mare e parlavano per ore e ore, era
ritornata a casa e aveva sentito un messaggio in segreteria, la voce era
famigliare, era suo padre! Lei lo aveva ascoltato più di una volta era contenta
anzi contentissima di aver potuto ascoltare ancora la sua voce, infatti aveva
cercato di richiamarlo indietro, il telefono dava occupato. Lei aveva
insistito, aveva sentito un rumore era sua madre, lei non voleva illuderla e
quindi non le aveva detto niente, aveva eliminato i messaggi dalla segreteria. La
mattina dopo aveva deciso di andare via di casa e di andare dalla polizia per
rintracciare la chiamata, ma aveva pensato di fare di testa sua e quindi aveva
richiamato suo padre, questa volta aveva risposto ma sentiva soltanto il rumore
del mare quindi aveva dedotto che era vicino. Lei tutta contenta aveva pensato
dove poteva essere, le era venuto in mente che poteva essere nella casa dei nonni,
era andata subito a vedere, era al sicuro c’era Lucky con lei. Avevano trovato
dei vestiti e anche dei rifiuti in terra, quindi c’era qualcuno là e quindi avrebbe
capito chi era. Poi aveva visto un ombra era suo padre! Appena lo aveva visto
era corsa subito da lui e aveva gridato “Papà!” gli aveva dato un abbraccio e
gli aveva chiesto perché se ne era andato via, ma lui in un primo non voleva
dire niente, aveva paura perché pensava che sua figlia non gli volesse più
bene. Poi lui gli aveva detto che aveva paura, perché da qualche tempo in
avanti si sentiva oppresso e depresso, la figlia le aveva detto se sarebbero
tornati a casa insieme e lui con un grande sorriso gli aveva detto: “Si”. Sofia
era tornata a casa con una sorpresa per sua mamma,lei si era appena svegliata e
le aveva chiesto dove era andata, e lei aveva chiamato suo papà, appena la
mamma lo aveva visto gli si illuminò il volto ed la famiglia era ancora al
completo. Tutti erano contenti per il ritorno di suo papà e quindi quella era l’inizio
di una nuova vita per tutta la famiglia.
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