La libertà di poter uscire e l'autoconvinzione di non essere presi di mira da quelle gigantesche armi dava una gioia immensa!
Insomma ero finalmente libero di vivere la mia vita!
Quell'anno scrissi la mia ultima lettera( chi lo avrebbe mai detto) ad un mio compagno di scuola dicendogli di trovarci al solito nascondiglio per divertirci come sempre.
Dopo averla spedita non ricevetti risposta per i giorni seguenti.
Iniziai a spaventarmi, poi mia madre mi convinse che non gli era arrivata.
I giorni passarono, settimane passarono, perfino mesi!
Il mio amico non diede segno di vita.
Decisi di andare a casa sua e scoprire qualcosa.
Non potete immaginare l'orrore che vidi!
La casa era distrutta, c'erano solo macerie.
Solo l'anno successivo scoprii la verità: il mio amico partecipò alla guerra senza volerlo, per proteggere la sua famiglia.
Peccato che per questa nuova esperienza pagò un caro prezzo: la sua stessa vita.
Da quell'anno mi promisi di non scrivere mai più lettere!
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