di Ilaria Pini
A vederla luccicare tra le colline sulla stradina di campagna, la
giardinetta rossa piena zeppa di
bambini-bambine
balla fattispecie-sembrava venire fuori da una di quelle scene
di famiglie felici che, appena possono,
i pubblicitari infilano nei loro filmati...
In realtà la giardinetta non era piena zeppa di bambine, ma di
"mostri", come le chiamava il loro fratello maggiore Lawrence che non
le sopportava. Quelle tre pesti infatti non stavano mai zitte, combinavano sempre qualche guaio e, anche se
venivano da una famiglia benestante, sembrava che non avessero mai ricevuto
un'educazione adeguata. Beh, in fondo
non c'é da meravigliarsi sei bambini ogni tanto combinano qualche pasticcio. Un
giorno però ne combinarono una veramente grossa.
Un pomeriggio, il padre le
accompagnò in campagna con la giardinetta e si fermò un attimo a parlare con un suo conoscente . In
quell'istante la più grande delle bambine si sedette al volante e, tutta
contenta, schiacciò per sbaglio l'acceleratore
così la macchina partì senza fermarsi.
Le bambine erano
spaventatissime e continuavano a gridare
aiuto, poi la "mezzana" tirò il freno a mano e la macchina si fermò.
Alla fine della corsa erano arrivate in un bellissimo campo di fiori che gli
aveva tirato un po' su il morale, ma adesso non sapevano come tornare a casa
così, per ingannare il tempo giocarono e raccolsero qualche
mazzettino di fiori.
Più tardi fortunatamente arrivò un
contadino che tornava a casa dai campi e
che le riportò dalla loro famiglia. Tornate, i genitori ringraziarono il contadino e, felici che le loro figlie
fossero tornate sane e salve, le abbracciarono calorosamente dicendo che, per punizione, per una settimana
non sarebbero più andare in campagna a giocare.
Da quello spavento le bambine diventarono sempre più
brave e ubbidienti tanto che neanche il
fratello ogni tanto le riconosceva.
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