mercoledì 16 marzo 2011

Rispetto

Oggi sono venuti a scuola due tizi di un fantomatico progetto Indoor.
Uno degli obiettivi era quello di stabilire un buon rapporto tra tutti i membri della nostra classe, per cui ci aspettavamo i soliti discorsi su gente che si vuol bene e saltella allegra per i campi della felicità.
Ma non è stato così.
Attraverso un gioco, apparentemente banale, abbiamo fatto venire alla luce cose che non avremmo mai immaginato…
I contrasti che lacerano la nostra classe, infatti, sono per la maggior parte dovuti a malintesi: timidezza scambiata per alterigia, paura del confronto per vigliaccheria… e partono le occhiate storte, le smorfie, i silenzi che a volte fanno più male di un insulto sbattuto tra i denti.
Ma c’è un modo per evitare tutto questo: la sincerità.
Si può guardare negli occhi una persona e dirle che cosa ci dà fastidio del suo comportamento, piuttosto che abbracciarla e affondarle un coltello (immaginario?) nella schiena.
Grazie agli operatori del progetto, alcuni di noi si sono confrontati con le persone che un tempo avrebbero volentieri ammazzato: certe situazioni si sono appianate, timidi sorrisi sono apparsi (udite udite!) su volti solitamente scuri come un temporale.
Ci vuole una notevole dose di coraggio, e di certo non abbiamo ottenuto la stima e la simpatia di tutti i nostri compagni: ma da un po’ di tempo, qua dentro, si respira un’aria migliore: sembra quasi che tutti cominciamo a considerarci come esseri umani!

Elvira

4 commenti:

  1. Lo stile umoristico che utilizzi in questo articolo è accattivante e coinvolgente... Invoglia il lettore a proseguire nella lettura!

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  2. E' scritto molto bene!
    Ci è piaciuto tanto.
    Hannah e Dimitri.

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  3. Hai semplificato il concetto di "sincerità".
    Non tutti sono d'accordo con le tue idee,infatti molte persone pensano alle conseguenze che può portare la verità ed è per questo che preferiscono aspettare, trovare le parole e il momento giusto per dire ciò che pensano.Magari per te non è un problema, ma non tutti sono come te. Per il resto siamo d'accordo.
    FRANCESKA E ALBERTO

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  4. penso mi abbiate frainteso, dato che per sincerità non ho inteso "capacità di dire subito le cose in faccia". credo invece sia meglio cercare di chiarire con una persona con la quale abbiamo dei problemi, piuttosto che mascherarci dietro atteggiamenti di falsa gentilezza (il coltello immaginario e non)

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