E’ difficile accettare che qualcuno la pensi diversamente da noi, e anche se spesso le persone si riempiono la bocca di belle parole sul rispetto reciproco sulla libertà di opinione come diritto inviolabile, intoccabile, proprio le stesse persone devono fare i conti con la rabbia che si accende dentro di loro quando una persona ad esempio con molta calma dice che non condivide neanche una parola di ciò che hanno detto.
Devo ammettere che è veramente irritante e quando capita…. Tanti cari saluti alla libertà di opinione… Però controllare le nostre reazioni che rispecchiano i sentimenti negativi, insiti nell’animo umano è un dovere verso noi stessi e verso gli altri. Nel nostro piccolo questo può evitare un litigio, la fine di un’amicizia, invece fra i potenti della terra può salvare molte vite innocenti. Tutti esaltiamo la libertà, perché nessuno di noi la possiede davvero. Sono convinta che non ci sia essere umano veramente libero. Tutti siamo schiavi di qualcosa, di qualcuno. Si può essere schiavi di un ricordo, schiavi di un proprio difetto… l’ attualità stessa ci dimostra come l’uomo aneli alla libertà, sacrificando la propria vita per garantire ai suoi figli e nipoti un’esistenza migliore, e i potenti stessi sono convinta che dispongano delle vite altrui come se fossero caramelle per illudersi di essere liberi, perché loro stessi sono vittime della peggior forma di schiavitù: la schiavitù di sé stessi e della propria mente. Quando vorremmo inveire contro quella persona che non condivide nulla del nostro pensiero, proviamo ad uscire dal nostro corpo, e immaginare per un istante di vedere il mondo attraverso i suoi occhi. Sicuramente capiremo molto di più. La libertà prima di essere estesa agli altri deve venire da noi stessi, facendo giorno dopo giorno un piccolo passo per vivere un’esistenza più libera e consapevole. Benedetta
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