L’importanza del gioco di squadra, della fiducia dei compagni sono solo alcuni aspetti costruttivi che lo sport può donare.
Tra calcio, rugby, pallavolo, ecco che entra in campo un nuovo sport di squadra ispirato al basket: il BASKIN (“basket integrato”).
Questo sport è accessibile a tutti: normodotati e disabili formeranno una squadra composta sia da ragazzi che da ragazze. Il campo da gioco comprende quattro canestri, invece dei classici due.
Questo sport è accessibile a tutti: normodotati e disabili formeranno una squadra composta sia da ragazzi che da ragazze. Il campo da gioco comprende quattro canestri, invece dei classici due.
Ogni giocatore ha un ruolo specifico ed essenziale nella propria squadra, senza nessuna distinzione. Reputo la creazione di questo sport un’idea geniale, poiché è uno dei pochi sport che apre i suoi orizzonti a tutti, senza selezionare giocatori per qualità fisiche o competenze specifiche. L’intento di questo sport è di insegnare a tutti il significato di “GRUPPO” e di permettere anche a ragazzi diversamente abili di avere un ruolo fondamentale nella squadra, sviluppando così attività psicomotorie e assumendo maggiore fiducia in sé e nelle proprie capacità.
Non sono molto esperta di sport, ma garantisco che assistere ad una partita di baskin è davvero piacevole e toccante allo stesso tempo. Questa è stata la mia buona notizia della settimana: non importa quanto sia lungo il percorso, l’importante è con chi lo si affronta. Quale frase migliore per questo sport?
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