In molti ci chiediamo: perchè è stato scelto il tricolore come bandiera che contraddistingue il nostro paese?
La storia e’ molto lunga: bisogna tornare indietro al 18esimo secolo quando la Repubblica Cisalpina introdusse una nuova bandiera a righe verticali simile alla bandiera dei nostri cugini francesi.
A differenza dei francesi noi cambiammo il blu con il verde, molto probabilmente per ricordare i colori dell’antica guardia milanese e anche riferendosi ai primi tricolori italiani: i tricolori di Felina, Novellara, Bologna e della Repubblica Cispadana.
Questa bandiera venne adottata poi dalla famiglia dei Savoia, antica famiglia imperiale che ha regnato in Italia per moltissimi anni ( fino al 1945 dopo la fine della seconda guerra mondiale) in occasione dell’Unificazione del Regno d’Italia, di cui abbiamo appena festeggiato i primi 150 anni (17 marzo 1861-17 marzo 2011).
Purtroppo, dopo l’inizio della prima guerra mondiale, il tricolore tornò ad essere come quello usato a Reggio Emilia nel 1797.
Poi nel 1947, sulla Gazzetta Ufficiale, sono stati fissati ufficialmente i 3 colori e le dimensioni della nostra bandiera: come dice l’articolo 12 della Costituzione: « La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni. ».
Il tricolore italiano non è solo ricordato nella Costituzione, ma anche in molte canzoni e poesie: per esempio nel nostro inno, scritto da Goffredo Mameli che scrive: "...raccolgaci un'unica bandiera, una speme..." che richiama l’unita’ nazionale sotto il simbolo del tricolore.
Un’altra canzone famosissima è “ La bandiera dai tre colori”, cantata nelle scuole elementari italiane fino a poco tempo fa.
Tutto questo per ricordare quanto sia importante il tricolore e perché venga ricordato in tutte le nostre celebrazioni.
Dimitri
Bell'articolo, hai riportato molte informazioni storiche ma non hai spiegato cosa rappresentano i colori della bandiera: speranza, purezza, passione!
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