domenica 20 marzo 2011

Un compositore, ma soprattutto un cittadino

Diversamente da molti artisti Giuseppe Verdi fu attento e partecipe alla vita politica della sua patria. Entrò a far parte del governo provvisorio e fu eletto senatore (grazie anche all’appoggio dell’amico Cavour). Successivamente, notando la  condizione disagiata dei contadini compaesani, si avvicinò alla vita politica e amministrativa piacentina.

Senza dubbio uno dei più grandi compositori al mondo, ma ci piace ricordarlo anche perché fu un uomo di grande cuore; fra le numerose opere di bene che ha compiuto ci sono l’ospedale per i poveri a Villanova d’Arda ( Piacenza), oggi nota casa di cura, e la casa di riposo per musicisti a Milano.
Così amato e rispettato a tal punto che il giorno della sua morte ( Milano, 27 Gennaio 1901) le strade della città vennero ricoperte di paglia affinché i rumori degli zoccoli dei cavalli non lo disturbassero.
Alcune delle sue musiche sono molto adatte ad ispirare ed esaltare lo spirito patriottico, per esempio il coro del Nabucco esprime molto bene l’amore, in questo caso degli Ebrei, per la patria perduta: amore uguale a quello degli Italiani per l’Italia.
Un po’ per fortuna venne esaltato anche grazie all’utilizzo del suo cognome come acronimo di Vittorio Emanuele (II) Re DItalia: da qui Viva V. E .R. D. I., slogan di ‘‘propaganda’’ dell’Unità d’Italia.
Giuseppe Verdi ‘‘pianse ed amo per tutti’’ come scrisse D’Annunzio.

Tra i numerosi monumenti a lui dedicati ce n’è uno che forse non tutti conoscono, quello di Lamberto Cusani. Era situato nei pressi della stazione di Parma, distrutto in parte da un bombardamento durante la II guerra mondiale e infine demolito per costruire due palazzi. Il monumento comprendeva un grande arco di trionfo sormontato da leoni trainanti un carro mitologico, e da alti portici. Ora purtroppo è possibile ammirare solamente l’ara che presenta sculture bronzee che raffigurano alcuni dei personaggi delle sue opere. 
Margherita

1 commento:

  1. Articolo interessante, non conoscevo Verdi come uomo di politica e nemmeno immagnavo avesse fatto costruire una casa du cura!
    Giorgia

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