domenica 30 giugno 2013

chi conosce Terry Lennox?

Quando lo vidi per la prima volta, Terry Lennox era ubriaco in una Rolls Royce fuori serie, di fronte alla terrazza del "Dancers”. La cravatta allentata ed i folti capelli biondastri scompigliati, aveva impressa a fuoco in ogni lineamento del viso scarno l’aria di chi, al di là di ogni ragionevole dubbio, deve aver appena trascorso una serata da ricordare. 

Ricordi

Mi sento sempre attratto dai posti dove sono vissuto, le case e i loro dintorni. 
Sono affascinato da tutti i luoghi che conosco alla perfezione, spazi segnati su una specie di mappa impressa nella mia mente.

Ritorna un ricordo

L'altro giorno, esaminando le mie carte, ho trovato nello scrittoio la copia di una lettera, spedita da circa un anno ad un vecchio compagno di scuola: il suo nome è Pietro.

L'amico ritrovato

Presto sarebbe volato via pure quello stupido febbraio e il vecchio Alex si sentiva profondamente infelice ma in modo distaccato come se la sua vita appartenesse - sensazione fin troppo tipica e cruda ne convengo - a qualcun altro.

Solo ricordi, ora

Mi sento sempre attratto dai posti dove sono vissuto, le case e i loro dintorni…
come quando ritornai in Algeria, dopo anni e anni dalla Guerra.
Era tutto cambiato, ovviamente, fortunatamente.

Gioventù pericolosa

"Children, don't play with the children you don't know": ogni mattina le stesse parole, in tono piú lamentoso che autorevole, e che la vastità della spiaggia inghiottiva e disperdeva senza eco. I due ragazzi, un maschio e una femmina, erano avvezzi a riceverla come un segno di stanco commiato che significava, in sostanza, "fate il comodo vostro e non
seccate", pensavano Emily e Jack mentre passeggiavano lungo la spiaggia di Long Island, New York. Al pomeriggio si ritrovavano sempre insieme alla spiaggia, e ogni giorno era un momento di assoluto sfogo e divertimento. Nonostante i continui avvertimenti che devono sopportare, se ne dimenticano completamente. Alla spiaggia si fanno sempre dei compagni di gioco e non hanno mai corso alcun pericolo. Il loro é un legame forte, sono amici inseparabili. Un pomeriggio peró, non fu come gli altri. Quel giorno la spiaggia era
disturbata da dei ragazzini di strada che si dilettano a compiere delle brigate. Emily e Jack erano a pochi metri di distanza da uno di quei ragazzini, in groppa alla sua Mountain Bike. Il gruppo lo aspettava in fondo alla spiaggia, e lui fece un cenno con la mano. Voleva dire che in quel momento sarebbe partito prendendo un gran margine di velocitá e nella sua traiettoria, c'era Emily. Il ragazzo la prese in pieno volto con la ruota, ma a lui non importó niente. Jack, disperato, la portó subito a casa dalla badante che chiamó immediatamente il 911!  Jack continuava a parlarle, anche se dormiva, nel lettino del veicolo dell'ambulanza. L'operazione duró svariate ore, con la tensione sempre al massimo. A intervento finito, i

medici dissero che il colpó é stato cosí violento da danneggiare, in parte, il volto di Emily.Dissero anche che il volto, nonostante il forte colpo, si sarebbe riassestato. Jack tiró un sospiro di sollievo e si riprese da brutto spavento. Quando tornarono a casa la badante li puní severamente, vietando loro di andare alla spiaggia. Loro acconsentirono subito. Nonvolevano rischiare piú la vita, e di viverla con prudenza. É meglio per loro. É meglio per tutti.

sabato 29 giugno 2013

Caro Angelo

L'altro giorno, esaminando le mie carte, ho trovato nello scrittoio la copia di una lettera, spedita da circa un anno ad un vecchio compagno di scuola. Non riuscivo a comprendere a pieno la scrittura, per due motivi: il primo era perché la lettera aveva un angolo bruciato e una grossa macchia d'acqua, simbolo forse che il fuoco voleva essere spento; il secondo era perché la scrittura, anche se sciolta quasi completamente dall'acqua, non sembrava per niente la mia.

venerdì 28 giugno 2013

scuola

Il mio disgraziato fratello ha sempre avuto tante pretese nella vita, e da piccolo non mi lasciava mai in pace a volermi raccontare tutte le sue storie e sogni di ragazzo. Io non sapevo neanche di cosa parlasse, ma per calmarlo facevo quella funzione di ascoltare i suoi discorsi e applaudirlo, in quanto ero il fratello minore.

QUARANT'ANNI FA

Mi sento sempre attratto dai posti dove sono vissuto, le case e i loro dintorni.
Adoro visitare i luoghi che hanno fatto la mia infanzia: la casa di mia nonna, il bar, il parco e i campi in cui passavo le mie giornate in estate.

giovedì 27 giugno 2013

La casetta sull'albero


"Il mio disgraziato fratello ha sempre avuto tante pretese nella vita, e da piccolo  non mi lasciava mai in pace a volermi raccontare tutte le sue storie e sogni di ragazzo. 

mercoledì 26 giugno 2013

Giallo,verde,nero.

Presto sarebbe volato via pure quello stupido febbraio e il vecchio Alex si sentiva profondamente infelice ma in modo distaccato come se la sua vita appartenesse - sensazione fin troppo tipica e cruda ne convengo - a qualcun altro.

martedì 25 giugno 2013

Risate

"Children, don't play with children you don't know": ogni mattina le stesse parole, in tono piú lamentoso che autorevole, e che la vastità della spiaggia inghiottivia e disperdeva senza eco. I due ragazzi, un maschio e una femmina, erano avvezzi a riceverla come un segno di stanco commiato che significava, in sostanza, "Fate il comodo vostro e non seccate." .
La mamma pronunciava ogni mattina da 13 giorni quelle parole, prima che i bambini andassero a giocare per la spiaggia. Le pronunciava con svogliatezza da sotto l'ombrellone, mentre leggeva un libro o magari sotto al sole cocente coricata come una lucertola.

Hangover

Quando lo vidi per la prima volta, Terry Lennox era ubriaco in una Rolls Royce fuori serie, di fronte alla terrazza del "Dancers"…

lunedì 24 giugno 2013

Sogni narrati

Il mio disgraziato fratello ha sempre avuto tante pretese nella vita, e da piccolo non mi lasciava mai in pace

IL FEDELE ANIMALE

A vederla luccicare tra le colline sulla stradina di campagna, la giardinetta rossa piena zeppa di bambini - bambine, nella fattispecie -sembrava venir fuori da una di quelle scene di famiglie felici che, appena possono, i pubblicitari infilano nei loro filmati...

sabato 22 giugno 2013

Mi sono stancato di essere ciò che desideri io sia.

Presto sarebbe volato via pure quello stupido febbraio e il vecchio Chester si sentiva profondamente infelice ma in modo distaccato come se la sua vita appartenesse - sensazione fin troppo tipica e cruda ne convengo - a qualcun altro.

venerdì 21 giugno 2013

L'ipnosi

In mezzo a un fitto bosco, un castello dava rifugio a quanti la notte aveva sorpreso in viaggio: cavalieri e dame, cortei reali e semplici viandanti. 

giovedì 20 giugno 2013

e tu chi sei?


In alcune province si trovano case la cui vista ispira una malinconia simile a quella dei chiostri più tetri, delle lande più desolate, delle rovine più tristi; in queste case vi sono forse qualche volta e il silenzio del chiostro, e l'aridità delle lande, e le rovine… In queste case, forse, ci sono anche figure ugualmente malinconiche, che si fanno assorbire dal contesto,

mercoledì 19 giugno 2013

Acqua!!!

La notte del trenta agosto 2039 un'ondata di caldo eccezionale soffocava gli Stati Uniti. Il termometro a New York segnò quarantadue gradi; a mezzanotte tutte le docce della città emisero un ululato di agonia, e il rantolo delle tubature annunciò che l'erogazione di acqua era sospesa fino alle otto di mattina…

lunedì 10 giugno 2013

La provincia è un POPOLO

In alcune province si trovano case la cui vista ispira una malinconia simile a quella dei chiostri piú tetri, delle lande piú desolate, delle rovine piú tristi;

domenica 2 giugno 2013

dopo 40 anni

Una classe della sezione B del liceo linguistico D. Manin, come ogni decennio, organizzò una rimpatriata. Quest’anno, toccò alle due ragazze (ormai donne) che furono rappresentanti in prima ad organizzare l’evento.