Sparsi per il mondo li troviamo. Sono erormi. E tutti gli stolti credono siano pietre, utilizzate per qualche strano motivo da antiche popolazioni. Si, forse, per un certo senso hanno ragione.
Vi era infatti una antica tribù che aveva capito come funzionava il mondo, da chi era governato. I giganti, erano i padroni di tutto. Le gigantesse erano poche e piuttosto maligne nei confronti dell'uomo. Alcuni erano buoni, altri cattivi. Certe volte, quando scendevano sulla terra, molto molto raramente, lasciavano le loro orme giganti, che poi, con la pioggia divennero laghi, dove i popoli potevano stanziarsi. Il gigante che creò la
luna, mentre la modellava lasciò alcuni segni delle sue enormi dita sulla sua superficie. Al più vecchio tra i giganti piace guardare il mondo a testa in giù, e spesso vediamo i suoi soffici capelli bianchi interrompere l'azzurro del cielo, che dipinto da una gigantessa daltonica a volte cambia colore e diventa rosso, viola, arancione. Di tanto in tanto poi, qualche giovane gigante pestifero, tocca la superficie della Terra, creando dei crateri, e talvolta si tagliano, lasciando colare il loro sangue caldo . Molte ere or sono, vi fu una disputa fra tre giganti, per predere il potere assoluto del pianeta. Lottarono tra loro e si picchiarono, talmente forte che tutti e tre persero alcuni denti, che caddero sul pianeta. Alla fine i tre si uccisero a vicenda, e cadendo sulla Terra dettero origine ai tre Oceani.
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