Lydia abitava in un piccolo quartiere di quella che era stata la grande New York. Infatti, dopo circa 60 anni, tutto era cambiato.
La Grande Mela ora era definita la Rosa Nera. Infatti ogni edificio era di un colore scuro e la gente sempre vestita di nero, tanto che dall'alto sembrava una grande rosa nera. Ora le persone parevano uscite da una fabbrica. Erano tutti molto simili, pensavano le stesse cose e tornavano nelle loro abitazioni solo per dormire un paio d'ore. Niente importava a nessuno, ognuno contava su di sé e su nessun'altro. L'amicizia e l'amore erano stampati nella mente delle persone secondo un'idea materialista e superficiale. E, persa in un mondo al quale non apparteneva, c'era Lydia. Era un'amante dell'arte, adorava dipingere, ma la mente del suo villaggio la isolò.
Restò prigioniera in una casa per anni. Usciva solo per comprare qualcosa da mettere sotto i denti e qualche tela per dipingere. La sua passione per il disegno veniva considerata una grave malattia mentale, una minaccia alla società cinica che si era creata che andava eliminata il più in fretta possibile. Ma neanche la tortura più crudele avrebbe fermato Lydia, che continuava imperterrita a produrre nuovi ideali, incorporando tutto ciò ai suoi quadri.
La sua mente era esattamente l'opposto di quella del villaggio. Infatti Lydia credeva nell'amore, nell'amicizia, provava ancora delle emozioni. Per gli abitanti del quartiere non era altro che un petalo appassito, che andava strappato affinché non rovinasse la vista dell'insieme. Ma lei non si tirò mai indietro, combattendo per ciò in cui credeva fino alla fine. Riuscì a portare pochi individui dalla sua parte, ma questi ultimi furono giustiziati.
Un giorno, in seguito ad un assemblea popolare, si decise che ad una sola persona non poteva essere permesso di cambiare la mentalità ormai radicata nella civiltà e, pertanto, la minaccia andava rimossa. Quello stesso giorno il cuore di Lydia smise di battere. New York, la grande Rosa Nera, aveva perso il suo tocco di colore: la petalo rosso era appassito.
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