Sono Dedalo, costruii il
labirinto per imprigionare il Minotauro e aiutai Arianna nell'intento
di far sopravvivere l'amato Teseo alle grinfie dell'orrendo mostro,
io e la ragazzina riuscimmo in quest'intento ma poi Arianna fu
piantata in Nasso dall'eroe.
Quando Minosse scoprì che fui stato io
ad aiutare “i due innamorati” mi punì rinchiudendomi nel
labirinto insieme ad Icaro, mio figlio. Sapevo che l'unico modo per
uscire dal labirinto era evadere volando, costruii due paia di ali di
cera, una per me ed una per mio figlio, raccomandai a quest'ultimo di
non strafare durante il volo e di non avvicinarsi ai raggi del Sole,
perché le ali si sarebbero sciolte con il calore. Quello stolto di
Icaro, come se non avessi detto niente, provando piacere nel volo, si
avvicinò troppo al Sole, la cera si sciolse e precipitò nel mare
dove morì.
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