Come al solito, sono odiato da tutti i bambini. I genitori mi comprano, anche spendendo il loro ultimo centesimo, e i bambini fanno di tutto per buttarmi via.
Ma io, che ho fatto!?
Anche adesso, mi ritrovo nelle mani di un altro sconosciuto, perchè un bambino mi ha venduto, per vedere quel ridicolo spettacolo. Lo so, magari sono un sapientino, so sempre tutto, ma non posso essere odiato da tutti. Questa è la terza famiglia che visito in 2 giorni, uffa! Ma non è tutto. Quando sono a scuola, mi buttano sul banco come fossi spazzatura; quando arrivo a casa, la stessa cosa. Non ce la faccio più. Le uniche persone che mi trattano come si deve, sono le maestre. Loro sì, che capiscono la mia importanza. Però ormai, ci ho fatto l`abitudine. In tutta la mia storia, un episodio in particolare mi ha colpito. Io appartenevo ancora alla libreria, quando un giorno arrivò un signore, era vecchio, con pochi vestiti addosso, ma nonostante questo, era venuto a comprarmi, regalando la sua giacca, e restando così al freddo. Quando arrivai nelle mani del ragazzo, non durai neanche un giorni, che già ero sul tavolo di un venditore di panni. Povero uomo, deve stare congelato, per un ragazzo che non merita niente. E adesso sono ancora qui, nella cartella di un altro bambino; l`abecedario rosso.
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