Vorrei iniziare dicendo una cosa: io la politica non la capisco …o non la voglio capire!
Però se devo essere obiettiva ci sarebbero molte cose da cambiare sia in ambito politico che istituzionale.
A volte guardando la televisione si vedono in Parlamento persone politiche che piuttosto di ascoltare, dormono o giocano col cellulare … in poche parole fanno tutt'altro che il loro lavoro.
Nell'ambito scolastico….bé…come si sul dire: stendiamo un velo pietoso!
Io ,vorrei precisare, non sono una ragazza che va alle manifestazioni, cioè fin ora non l'ho ancora fatto, però ci sono molti problemi riguardanti la scuola tali per cui le "proteste" sono un mezzo ,almeno lo dovrebbero essere, per riuscire a risolvere, o per lo meno attenuare i problemi…ma, come si è visto, non è così…
Ci sono state tantissime manifestazioni, alcune molto "pesanti" altre un po' meno…ma nessuno, davanti a queste, si è mosso per fare qualcosa.
Si continua a dire che le scuole non hanno abbastanza fondi per pagare gli insegnanti o alcune iniziative; da cui poi si è presa la decisione di licenziare quasi 130 mila persone tra docenti e non, riducendo sempre più i posti di lavoro e rendendo sempre più difficile x i "nuovi adulti" trovare un lavoro
Nel liceo che frequento, è poi stato fatto un taglio alle ore di insegnamento, cosa non trovata giusta dalla maggior parte dei ragazzi dove si sono visti un mucchio di ragazzi di prima che usciranno con lo stesso diploma lavorando, però, molto meno e facendo meno materie!
Quindi se io dovessi proporre una mia legge in primo luogo ascolterei i problemi,anche se non ce ne sarebbe bisogno in quanto si vedono palesemente,e poi proporrei un tipo di scuola organizzata e attenta ai problemi dei ragazzi.
attenta all'ortografia!
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