lunedì 6 gennaio 2014

L'arte pompeiana

Tra i propositi dell’anno nuovo c’è sicuramente quello di andare a vedere una mostra dedicata all’arte, in particolare una mostra che ha come oggetto l’arte pittorica di Pompei che si terrà dai primi di marzo fino agli inizi di maggio nel palazzo reale a Milano. La pittura nell’Antica Roma aveva principalmente una funzione decorativa, non vi erano quadri, ma solo dipinti parietali che occupavano i muri delle più maestose domus romane. Secoli dopo l’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. furono ritrovati numerosi affreschi che si erano conservati sotto la cenere e la lava. La decorazione pittorica fu essenziale nell’abbellimento delle pareti in quell’epoca e ogni casa privata aveva un proprio stile che poteva essere molto sgargiante e colorato oppure più sobrio. La pittura pompeiana si divide in quattro stili differenti che cambiano a secondo dell’epoca. Questi stili vengono generalmente definiti pompeiani , ma naturalmente questa classificazione non è limitata solo alla città di Pompei, ma al contrario si estende anche ad altre città vesuviane, come ad esempio, Ercolano. Se siete degli appassionati di arte antica e avete già visitato l’orto dei fuggiaschi e ne siete rimasti incantati, non potete assolutamente perdere questa mostra e ammirare degli splendidi dipinti che rappresentano la vita dei cittadini romani dei primi secoli dopo Cristo.


Per Arte Dossier

1 commento:

  1. va bene, ma un po' breve. Avresti potuto aggiungere la descrizione di alcuni affreschi

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