martedì 29 marzo 2016

Gita tra testimonianze storiche e paesaggi fiabeschi

Il 21 e 22 marzo 2016 siamo andati in viaggio d’istruzione nelle città di Aquileia, Grado e Cividale in Friuli-Venezia-Giulia.



Ad Aquileia abbiamo avuto la possibilità di visitare la basilica di Santa Maria Assunta. Tra la moltitudine di mosaici presenti, ciò che mi ha colpita è stata una particolare iscrizione: essa è una dedica al vescovo Teodoro, colui che nel 313 d.C fece fondare la basilica con l’appoggio dell’imperatore Costantino. In alto si può notare un monogramma cristiano.



Dopo essere stati a Grado, sulla strada verso Cividale, abbiamo fatto una sosta al sacrario di Redipuglia. Esso è un monumentale cimitero militare costruito in epoca fascista e dedicato alla memoria di oltre 100.000 soldati italiani caduti durante la prima guerra mondiale.
È costituito da 22 gradoni su cui vi sono sepolti 40'000 soldati identificati e disposti in ordine alfabetico, mentre i restanti 60'000 ignoti sono disposti accanto alle tre croci principali.
Ciò che non rende nella foto, ma che mi ha colpi e fatto riflettere è l’immensità del monumento che contiene un numero a mia vista immenso di soldati caduti.




Oltre alle numerose testimonianze storiche, abbiamo avuto pure la possibilità di ammirare paesaggi vari. Mentre eravamo a Cividale abbiamo avuto una meravigliosa vista del Ponte del Diavolo con la natura circostante. Le sfumature tendenti al verde dell’acqua con gli edifici intorno hanno contribuito a dare un aspetto suggestivo e fiabesco al paesaggio.

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