Il 21 e 22 marzo 2016 siamo andati in viaggio d’istruzione
nelle città di Aquileia, Grado e Cividale in Friuli-Venezia-Giulia.
Ad Aquileia abbiamo avuto la possibilità di visitare la
basilica di Santa Maria Assunta. Tra la moltitudine di mosaici presenti, ciò che mi ha colpita è stata una particolare iscrizione: essa è una dedica al
vescovo Teodoro, colui che nel 313 d.C fece fondare la basilica con l’appoggio
dell’imperatore Costantino. In alto si può notare un monogramma
cristiano.
Dopo essere stati a Grado, sulla strada verso Cividale,
abbiamo fatto una sosta al sacrario di Redipuglia. Esso è un monumentale
cimitero militare costruito in epoca fascista e dedicato alla memoria di oltre
100.000 soldati italiani caduti durante la prima guerra mondiale.
È costituito da 22 gradoni su cui vi sono sepolti 40'000
soldati identificati e disposti in ordine alfabetico, mentre i restanti 60'000
ignoti sono disposti accanto alle tre croci principali.
Ciò che non rende nella foto, ma che mi ha colpi e fatto
riflettere è l’immensità del monumento che contiene un numero a mia vista
immenso di soldati caduti.
Oltre alle numerose testimonianze storiche, abbiamo avuto
pure la possibilità di ammirare paesaggi vari. Mentre eravamo a Cividale abbiamo avuto una meravigliosa vista del Ponte del Diavolo con la natura
circostante. Le sfumature tendenti al verde dell’acqua con gli edifici intorno hanno
contribuito a dare un aspetto suggestivo e fiabesco al paesaggio.
va bene
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