PER ASPERA AD ASTRA Classe I B LINGUISTICO Liceo Ginnasio Statale"DANIELE MANIN" CREMONA. (ex allievo agente daniele manin agente blogger)
giovedì 31 marzo 2016
La nostra gita in Friuli
Ho scelto tre foto della gita molto significative perché hanno lasciato un segno indimenticabile dentro di me.
mercoledì 30 marzo 2016
Gita ad Aquileia, Grado e Cividale
Le tre foto che ho scelto di mettere perché rappresentassero la gita sono queste:
Viaggio d'Istruzione in Friuli
Durante il viaggio d'istruzione in Friuli tenutosi nei giorni 21 e 22 marzo, io ed i miei compagni abbiamo avuto modo di conoscere alcuni aspetti molto interessanti delle città di Aquileia, Grado e Cividale.
martedì 29 marzo 2016
Gita in Friuli Venezia Giulia
Nella città di Aquileia abbiamo avuto la possibilità di analizzare alcuni episodi biblici, come ad esempio la vittoria di Dio sulle tenebre, raffigurati nell'antico mosaico di età paleocristiana situato nell'abbazia di S. Maria Assunta.
La nostra gita ad Aquileia, Grado e Cividale
Il 22 e il 23 marzo abbiamo fatto un viaggio di istruzione ad Aquileia, Grado e Cividale.
Gita ad Aquileia, Grado e Cividale
Della pavimentazione a mosaico presente
nella basilica di Santa Maria Assunta ad Aquileia, la parte che mi è
particolarmente piaciuta è stata quella della tartaruga e il gallo.
Gita tra testimonianze storiche e paesaggi fiabeschi
Il 21 e 22 marzo 2016 siamo andati in viaggio d’istruzione
nelle città di Aquileia, Grado e Cividale in Friuli-Venezia-Giulia.
Mare, mosaici e passato romano
Il 21 e 22 Aprile la classe ha potuto vedere e visitare le città di Aquileia, Grado e Cividale con i loro reperti storici, chiese e monumenti.
Ecco quelli che mi hanno colpito di più:
Viaggio in Friuli
Durante le giornate del 21 e 22 marzo abbiamo visitato le cittadine di Aquileia, Grado e Cividale, delle località di interesse storico situate in Friuli-Venezia Giulia.
Gita tra basiliche e mosaici
Durante la visita della basilica di Santa Maria Assunta,
a Aquileia, mi ha colpito molto il significato di questo mosaico. Esso rappresenta un mare pieno di pesci, i quali
stanno ad indicare i cristiani mentre gli apostoli, sulla barca, tentano di
pescarli; questo gesto indica il tentativo di portare sempre più persone
all’ascolto della parola di Dio.
Gita ad Aquileia, Grado e Cividale
Durante la gita ad Aquileia, abbiamo visitato la chiesa di Santa Maria Assunta, che mi ha particolarmente colpita per la sua pavimentazione interamente costituita da mosaici, i quali, ricchi di particolari, raccontavano diverse storie ed episodi.
Abbiamo avuto la possibilità di ammirare diversi mosaici, tipici della zona di Aquileia.
Ho trovato interessante un particolare che rappresenta la lotta tra il bene e il male.
Infatti,il gallo, simbolo di luce poiché canta al sorgere del sole, rappresenta il Dio e la tartaruga, il cui nome deriva dalla parola "tartaro", è simbolo degli inferi.
Abbiamo avuto la possibilità di ammirare diversi mosaici, tipici della zona di Aquileia.
Ho trovato interessante un particolare che rappresenta la lotta tra il bene e il male.
Infatti,il gallo, simbolo di luce poiché canta al sorgere del sole, rappresenta il Dio e la tartaruga, il cui nome deriva dalla parola "tartaro", è simbolo degli inferi.
lunedì 28 marzo 2016
Un piacevole soggiorno ad Aquileia
Questi sono alcuni fiori di ciliegio che si trovavano nelle vicinanze del foro romano di Aquileia. Mi piace molto questa foto perché adoro i suoi colori genuini e amo la primavera!
Viaggio verso Aquileia,Grado e Cividale
Tra i bellissimi mosaici che ho visto,quello che mi è piaciuto particolarmente è 'la lotta tra il gallo e la tartaruga',uno tra i mosaici più conosciuti ad Aquileia.
Gli aspetti più significativi del viaggio in Friuli
Il monumento che ha attirato di più la mia attenzione durante il viaggio è stato il foro romano ad Aquileia perché era il centro della città romana. Il foro era situato al centro del decumano massimo e del cardo massimo. Di questa piazza è rimasto ben poco, però sono ancora presenti delle immense colonne, in parte ricostruite, e pezzi di pietra molti probabilmente appartenuti agli edifici circostanti.
sabato 26 marzo 2016
VIAGGIO D' ISTRUZIONE AD AQUILEIA, GRADO E CIVIDALE:
Il monumento che più mi ha colpito di questa gita è stato il foro romano ad Aquileia, dove sono ancora presenti le colonne in gran parte ricostruite e frammenti pietra che precedentemente costituivano la piazza e gli edifici intorno; essa si estendeva per 115 metri di lunghezza e 57 di larghezza.
venerdì 25 marzo 2016
AQUILEIA: GLI ASPETTI RILEVANTI
Durante il viaggio di istruzione ad Aquileia noi ragazzi del Manin abbiamo avuto modo, tra le altre cose, di visitare e ammirare gli splendidi e minuziosi mosaici custoditi nella basilica di Santa Maria Assunta. L'opera che mi ha colpita particolarmente è "Il buon pastore", un mosaico rappresentativo in quanto raffigura appunto il pastore pio (Gesù Cristo) che tiene sulle spalle la pecorella perduta; perciò quest'opera (che attinge alla parabola della pecorella smarrita di Giovanni) evidenzia soprattutto la cristianità dell'epoca.
Quest'opera ha suscitato in me attenzione poiché non è banale né tantomeno intuitiva; infatti rappresenta la dea Cerere (o Demetra) che regge un vaso contenente grano da essa raccolto. Questo particolare di mosaico è la personificazione dell'estate e, se ci soffermiamo sui colori vivaci e freschi dei vari pezzi del mosaico, ci accorgiamo che sono proprio queste tonalità che ci rimandano alla stagione estiva.
Un monumento che ho apprezzato è il foro romano (o i resti del foro), una piazza rettangolare con colonne portanti e pavimentazione attraversata dalle condutture dell'acquedotto. Il foro inoltre era un luogo di rilievo, all'epoca centro vitale della città e circondato da botteghe, bettole, negozi e banche.
Per rappresentare il paesaggio naturale ad Aquileia, ho scelto questa fotografia raffigurante le opere civili edificate dai romani: qui vediamo un corso d'acqua navigabile all'epoca (il fiume Natissa) e i resti delle antiche strutture portuali (come la banchina occidentale). Ciò che più mi ha colpita, però, è stata proprio la rigogliosa vegetazione intorno alle macerie.
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